FRANCHI (De Franchi), Paolo de', detto il Partenopeo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Napoli nel dicembre 1490, in una nobile famiglia decaduta il cui cognome, Bruto o de Brutis, è testimoniato [...] , fosse stata designata da Andrea Doria a recitare un'orazione latina di benvenuto all'imperatore Carlo V, oltre a gratificare il Franchi.
Morì a Bologna nel settembre 1544 e venne sepolto nella chiesa di S. Francesco, dove, a cura di Lorenzo Conti, ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] rivestite dai suoi membri in Curia e i cardinali dati alla Chiesa, ultimo in ordine di tempo Giulio che, promosso nel 1801 nel 1907 ai Gallo di Roccagiovine, è conservato a Prossedi (Latina). Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Rubricelle 1817- ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] Balzo, la G. fu educata nelle lingue toscana e latina, nell'eloquenza e nella poesia, mostrandosi sin dall'inizio 1888, pp. 9, 11, 14, 16-21, 35 s.; F.A. Della Chiesa, Theatro delle donne letterate, Mondovì 1620, p. 213; F. Arisio, Cremona literata, ...
Leggi Tutto
BECCADELLI DI BOLOGNA, Girolamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia palermitana di origine bolognese, il B. nacque verso la fine del sec. XV da Fabio e da Laura Bologni. Abbracciò la [...] a punto di un'edizione autentica della vulgata latina, senza precludere la possibilità di edizioni in lingua grande amore al collegio, per che oltra d'haver dato al collegio chiesia, et il sito, et alcuna casa di quello, ha procurato alcuna parte ...
Leggi Tutto
COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] sua ambizione era di scrivere una "pienissima storia" dell'America latina e a questo scopo si impegnò in un lungo e paziente Romagna, dove raccolse in pochi mesi le Notizie storiche della chiesa di S. Pietro in Sylvis di Bagnacavallo (Venezia 1774); ...
Leggi Tutto
CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] prima volta dall'origittale latino con introd. e note, Milano 1841; La letteratura latina dalla sua origine alla caduta . Episodio storico del sec. XVII, ibid. 1871; I Fissiraga e la chiesa di S. Francesco in Lodi, ibid. 1875; A. Mauri, Il libro ...
Leggi Tutto
DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] e il suo territorio erano stretti tra il mare e lo Stato della Chiesa a nord e la contea longobarda di Capua ad est. Durante tutto il di U. Westerbergh, in Acta Universitatis Stockholmensis, Studia Latina Stockholmensia, III, Stockholm 1956, p. 144, c ...
Leggi Tutto
GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] e già nel 1786 aveva ottenuto il priorato di S. Maria Latina; nel 1820 Ferdinando I, per premiarne i meriti, lo nominò regio A. Canova, nella chiesa di S. Nicola dei Cistercensi, anche se per sua volontà fu sepolto nella chiesa dei Cappuccini. Il 9 ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova attorno al 1580 da una relazione extraconiugale di Nicolò, figlio di Battista.
Fu comunque ben [...] dottore in legge, da cui imparò la lingua latina; ne fu esecutore testamentario il 12 novembre 1605, elemosine». La congregazione oratoriana era stata fondata nel 1593 presso la vicina chiesa di S. Pietro Martire, contigua al monastero di S. Maria di ...
Leggi Tutto
FARNESE, Orazio
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 24 genn. 1636, terzogenito del duca Odoardo II e della duchessa Margherita de' Medici. Poiché non sembrava vantaggioso avviarlo alla carriera ecclesiastica, [...] cominciò, a spese della città, un solenne ufficio funebre nella chiesa della Madonna di Campagna, che si svolse per un'intera il leone di S. Marco e lo stemma ducale. Un'iscrizione latina elogia la virtù del principe, cui solo il fato aveva impedito ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...