Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] ); soppresse varie diocesi polacche; tentò di introdurre la lingua russa nelle Chieselatine. Più clamoroso fu il «latrocinio di Cheùm» (1875), il passaggio coatto alla Chiesa statale russa di un centinaio di migliaia di cattolici ruteni di Cheùm ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] intraprese un lungo viaggio in America Latina come legato pontificio al congresso eucaristico di , Pio XII e il Terzo Reich, ivi 1965.
G. Lewy, I nazisti e la Chiesa, ivi 1965.
A. Martini, Pio XII e Hitler, "La Civiltà Cattolica", 116, 1965 ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] miglia: avanzando nello spazio che si è liberato si trova una chiesa con il corpo del martire e un'ancora al suo fianco. di Nerva (96-98).
La lettera è nota anche in una traduzione latina che risale alla seconda metà del sec. II o agli inizi del III ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] non fossero state abbastanza zelanti nell'aiutare la Chiesa a estirpare l'eresia. Nel glossare la decretale Scriptores, XXVIII, 1888, pp. 107-389.
Patrologiae cursus completus […] Series Latina, a cura di J.-P. Migne, CCXV, Parisiis 1891.
L. Auvray, ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] congiura dei Pazzi, una situazione di belligeranza tra lo Stato della Chiesa e il potere mediceo.
Poco dopo la pace di Bagnolo la parte dei codici conteneva infatti classici latini e greci (questi ultimi in traduzione latina) o trattati di teologia e ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Cassiodoro). A s. Martino era dedicata la chiesa del monastero, come risulta dalle miniature di storia degli studi class., Roma 1960, pp. 191-229); Id., Gli Anicii e la storiografia latina del VI sec. d. C., in Atti d. Accad. d. Lincei, Rend., cl. ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] sul Meno (allo scopo di farvi stampare la trilogia poetica latina, sua opera di maggior rilievo dopo i dialoghi londinesi), dove astuti e ben meritarono la morte, che i dogmi della Chiesa sono infondati, che il culto dei santi è riprovevole, che ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] bizantina Teofane. Gerberto si trova al centro d'un reticolo sassone-latino-greco-bizantino e curiale: Ottone I, sua moglie Adelaide, Ottone sul trono di Francia. In questa lotta entra anche la Chiesa, che ha nei personaggi di Adalberone di Reims e ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] del V, il primato della loro Sede su tutte le Chiese d'Occidente era incontestabile e basato su un fondamento storico a cura di Ch. Munier, ivi 1974 (Corpus Christianorum, Series Latina, 149), pp. 169-72.
Arnobii Iunioris Conflictus Arnobii et ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] lo scandalo della condanna dei Tre Capitoli si profilò all'orizzonte della Chiesa. P. non era più apocrisario quando Giustiniano pubblicò l'editto contro in che periodo P. abbia tradotto dal greco in latino il quinto libro e una parte del sesto delle ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...