MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] canonico per essere aggregato come soprannumerario. A tal fine chiese dispensa per la sua qualità di illegittimo e per 'opera giovanile del M. che sullo schema della commedia classica latina svolge il tradizionale tema dell'intreccio d'amore. L'opera ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] papa Martino V (11 nov. 1417), ristabilendo l’unità della Chiesa, fu descritto dal M., che vi prese parte come conclavista descrizione scientifica della lingua araba, comparata con l’ebraica, la latina, la greca, e inoltre la persiana e la turca, in ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] vescovo nella celebrazione del matrimonio secondo la vigente legislazione canonica latina ed orientale, in Studi in onore di V. di promulgare una carta costituzionale per la Chiesa.
Il già citato Diritto della Chiesa dopo il Concilio, anche se nato ...
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BURLA (Borla), Giovanni Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Piacenza in data imprecisata verso la fine del secolo XV. Studiò legge e, conseguito il dottorato, fu ammesso nel collegio dei dottori della [...] pertinere (Chigi, IV 120, pp. 26r-75v e Barberini latino, 2372, pp. 122-186). Clemente VII volle che il B della corte asburgica e ne ebbe il consiglio di farne a meno, perché "la chiesa di Roma è tale" gli scrisse il B. "che al rispetto di lei tutte ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] gli trascriveva un'epigrafe romana collocata "nel muro d'una chiesa detta di San Lorenzo" (San Lorenzo in Noceto) VIII, Ferrara 1598, pp. 23, 36 (l'opera del Brissio, nella trad. latina di F. M. Faccini e con note di E. Dandini, fu pubblicata in I ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] Ravenna antica.
Il F. si dilettò di scrivere versi in poesia latina e volgare, e partecipò alle Accademie degli Ansiosi di Gubbio e .
Morì a Ravenna il 17 sett. 1679. Fu sepolto nella chiesa di S. Michele in Africisco e sul sepolcro fu posta una ...
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ENRICO di Baila (de Bulla)
Hélène Angiolini
Di nobile famiglia bolognese, giureconsulto, fu, intorno alla metà del sec. XII, una figura di spicco nella vita dello Studium di Bologna. Conosciuto nella [...] A. Gaudenzi, Ilmonastero di Nonantola, il ducato di Persiceto e la Chiesa di Bologna, in Bull. dell'Ist. stor. ital., XXII 1940, p. 68; G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura latina, Bologna 1954, p. 469; F. Calasso, Medioevo del diritto, ...
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GAMBARO (de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino
Patrizia Biscarini
(de Gammaro, degli Sclarici dal Gambaro), Tommaso Sclaricino. - Nacque a Bologna, da Matteo, intorno al 1454 ed [...] ecclesiastico. Nel 1497 assunse, come canonico, la cura della chiesa di S. Michele della Braina, detta dei Leprosetti, e Petronio. In quel periodo il G. scrisse un'operetta in latino singolare e stravagante, divisa in tre parti: Oratio funebri;, sed ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] Delle sue lezioni canoniche resta un'esposizione latina inedita di Institutiones (conservata a Torino, piemontesi, Torino 1908, vedi Indice; A. C. Jemolo, Stato e Chiesa negli scrittori politici italiani del Seicento e del Settecento, Torino 1914, pp ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] della civiltà italiana e dei legami tra la tradizione latina, quella cattolica e quella italiana. Riprese poi questi di maggiore interferenza tra il diritto dello Stato e il diritto della Chiesa. In quelle pagine il F. limitò i tratti distintivi tra ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...