CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] Ciampi, pp. 87-88, nel 1878). Alcuni carmi latini tuttora inediti si trovano in codici miscellanei di Foligno, insieme casa in Foligno, in cambio di un suo donativo a favore della chiesa e della sua fabbrica in quella città; nello stesso errore cade ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] cerimonie particolari. Si presenta quindi l'incontro, nella chiesa milanese di S. Ambrogio, di alcuni giovani per ibid., VIII (1905), suppl., p. 161; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. XIV e XV, I,Firenze 1905, pp. 136-39; ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] , quando nel 1589 lo vide Michele Poccianti nella biblioteca della chiesa di S. Trinita; ma a metà del Settecento, secondo G. Volpi-I. Del Lungo, Firenze 1914, p. 32; G. Boccaccio, Opere latine minori, a cura di A.F. Massera, Bari 1929, p. 265; M. ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] di Roma (B. 2. 16) rimane, manoscritta, una sua traduzione in latino del Pluto di Aristofane. Un biografo del C., G. C. Peresio a Cesi il 28 sett. 1652 e fu seppellito nella locale chiesa dì S. Angelo. Il fratello Giovanni gli fece apporre una lapide ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Urb. lat., 1193, cc. 109v-111r, testo greco autografo, testo latino ed. Jaitner-Hahner, 1993, II, pp. 456 s.).
Federico lo 1474 pose fine alla signoria di Vitelli, sottomettendo alla Chiesa la città e affidandone la protezione a Federico da ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] da Dümmler, è in forma di lettera indirizzata alla Chiesa romana da un concilio venuto a conoscenza della ripresa pp. 26-31 e passim; F. J. E. Raby, A history of secular Latin poetry in the Middle Ages, I, Oxford 1934, pp. 286-288; A. Schebler, ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] fatica di cui si abbia notizia: la traduzione in latino del parziale compendio delle Storie romane di Cassio Dione redatto 'età di ottantotto anni il 9 genn. 1511; fu seppellito nella chiesa di S. Maria della Passione, fuori di porta Tosa; il Trissino ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] giugno 1589. Fu sepolto il giorno successivo nella locale chiesa di S. Francesco; l'elogio funebre fu recitato a Francoforte in lingua tedesca, e una (1624) in traduzione latina; è conservata, talora in più esemplari in tutte le maggiori biblioteche ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] il papa richiedeva il pagamento dei censi dovuti alla Chiesa), il signore di Rimini Sigismondo Malastesta; e ancora l Guarini Veronese, Catania 1896, pp. 45 s.; Id., Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 57 ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] letteraria tra, ducendo dal greco in italiano e producendo poesia in lingua latina assieme ai suoi coetanei C. Falconetti e M. S. Pecci. era stato l'autore di quei sonetti. contro la Chiesa romana che, abbandonati di notte per le strade, circolarono ...
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latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...