REINA, Giuseppe
Silvano Giordano
REINA, Giuseppe (in religione Cornelio di s. Giuseppe). – Nacque a Milano il 7 novembre 1710 da Giuseppe e da Maddalena Reina. Il 15 maggio 1729, al momento di vestire [...] barone di Kniphausen concesse il permesso di costruire una chiesa con l’annessa residenza per i missionari, considerato il conducendo con sé tre giovani, due persiani e un greco melchita, destinati a studiare nel Collegio urbano e nel Collegio greco, ...
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DONGOLA
S. Jakobielski
Antica città della Nubia centrale, sulla riva orientale del Nilo, fra la terza e la quarta cateratta, sul confine del deserto nubiano.
La denominazione esatta sarebbe «Vecchia [...] , patriarca di Alessandria-933-940) dalla missione melchita inviata direttamente da Bisanzio, a differenza di altri bacino, una decorazione dipinta a finto marmo. In questa chiesa si possono osservare certe soluzioni edilizie locali, e sono evidenti ...
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Vedi BETLEMME dell'anno: 1959 - 1994
BETLEMME (v. vol. II, p. 76)
E. Alliata
Nell'area della città antica scavi parziali sono stati condotti unicamente nella zona della Basilica della Natività. Più in [...] particolare, indagini sono state condotte nella piazza della chiesa (1934), all'interno della basilica (1935), nel convento stendono a Ν della Grotta della Natività.
Eutichio, patriarca melchita di Alessandria nella prima metà del X sec., autore di ...
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melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...