Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] intenzione di trasferirsi in Oriente per non interferire nell ideale di difensore della fede ortodossa, che tradizionalmente era riservata
G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 141-47.
E.-D. Hehl, 798 - Ein erstes Datum aus ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] professione di fede ortodossa; insieme ad essa pieno l'orientamento iconodulo restaurando anche Livorno 1968, pp. 463-86; D.H. Miller, The Roman Revolution of 49-60; G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 105-07; J.L. Saens ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] Bertolini (p. 294), "di quel totale orientarsi verso la religione della vita spirituale romana, concilio ecumenico, e l'altra, ortodossa, che si appoggiava alle autorità di comunicare al re ed alla Chiesad'Inghilterra i decreti approvati nel sinodo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una forte vocazione alla spiritualità rappresenta, da qualche decennio a questa parte, il filo conduttore [...] la sua principale ragion d’essere in una profonda effetto migliore in una chiesa, senza introduzioni e senza contrapposizione tra Occidente e Oriente, e risale in ultima vari tipi di musica liturgica (ortodossa, cattolica, protestante ed ebraica). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La caduta di Costantinopoli nelle mani di Maometto II lascia vacante il titolo imperiale [...] Oriented’ Chiesa e Impero non possano essere separati, al punto che lo stesso Pietro nella prima epistola (2.17) afferma: “Temete Dio, onorate l’imperatore”.
Se la figura di un unico imperatore ecumenico e cristiano è indispensabile per l’ortodossia ...
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GIOACCHINO DA FIORE
GGian Luca Potestà
Nato verso il 1135, dopo un periodo di formazione nella Curia regia a Palermo e un viaggio in Terrasanta, ritornò in Calabria, di cui era originario, e divenne [...] esistente fra storia del popolo d'Israele e storia della Chiesa, G. paragona la prima di Montier-en-Der), che lo collocava in Oriente, l'abate spiegò a Riccardo Cuor di Leone ortodossa, attenuava i possibili motivi di conflitto con la Chiesa romana ...
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eresie
Emanuela Prinzivalli
Dottrine che si contrappongono a quella ufficiale della Chiesa cattolica
Il termine eresia deriva dal greco e significa "scelta". Col tempo passò a indicare alcuni gruppi [...] modo Ario intendeva salvaguardare l'unicità di Dio; d'altro canto il Figlio, proprio in forza della sua formulazione non fu accettata in Oriente dai sostenitori di un'unica ortodossi, credevano di rappresentare la retta fede. Tuttora esistono Chiese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulla fine del XVI secolo l’Europa incontra, per la prima volta, la musica [...] allora era stato il vicino Oriente, dalla Turchia alla Persia, canzone siamese nella sua relazione d’un viaggio nel Siam (Du sia nelle missioni e nelle chiese di villaggio che presso le cori neri, non proprio ortodossa secondo i canoni europei del ...
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Teologo russo (Gottinga 1903 - Parigi 1958), figlio di Nicolaj. Espulso dalla Russia sovietica nel 1923, nel 1942 si stabilì a Parigi, dove alla scuola di F. Lot e E. Gilson si dedicò allo studio della [...] ortodossa, si dedicò a indagare l'incontro tra la tradizione cristiana dell'Oriente e la cultura occidentale del Medioevo. Dal 1945 insegnò dogmatica e storia della Chiesa le sue opere Théologie mystique de l'Église d'Orient (1944; trad. it. 1967), e ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Chiesa romana, cui i Musulmani avevano sino allora inesorabilmente vietato le porte del vicino Oriente sei sistemi ortodossi, sorti . πατήρ da indoeur. *pətēr; c) indoeur. *ṛ ḷ > ar. *ó; d) indoeur. *m̥ *í > ar. *am *an (davanti a vocale) *a: p ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...