ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] i non dissimulati disegni napoleonici sull'Oriente balcanico che lo zar voleva non era in grado di dargli la chiesaortodossa. Un suo aiutante di campo, il in Civiltà cattolica, I (1913), pp. 31-40; A. D'Ancona, Chi è l'abate Mario in "Guerra e Pace" ...
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È, nell'apocalittica il personaggio contrapposto al Messia o Cristo, prima del giudizio finale. Lo sviluppo massimo di questa credenza si ha nel cristianesimo, ma molti indizî mostrano che essa aveva una [...] che rappresentano dieci re (probabilmente re d'Oriente). Alla manifestazione del Cristo, la Commodiano, e presso i Padri della Chiesa più antichi. Però sbiadisce sempre di della sua esposizione della fede ortodossa. Nel Medioevo la credenza dilaga ...
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. È nella dottrina cattolica il privilegio, tutto proprio della Vergine Maria, "di essere stata, fin dal primo istante del suo concepimento, in vista dei meriti di Gesù Cristo Salvatore del genere umano, [...] cristianità dell'Oriente, dove d'Inghilterra e di Normandia, donde si propagò più o meno rapidamente in tutta Europa a seconda del prevalere dell'una e dell'altra corrente nelle controversie provocate dalla sua introduzione. Nella chiesaortodossa ...
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. Fu uno dei più antichi scrittori in lingua siriaca. Il suo nome in siriaco suona Bar Dayṣān, cioè "figlio del Dayṣān", che è il fiume che scorre attraverso la città d'Edessa, in greco Βαρδησάνης o Βαρδησιάνης. [...] della Siria settentrionale, l'11 luglio del 154 d. C. da genitori persiani, emigrati dalla in tutto il mondo classico, ma in Oriente era a casa propria e in Edessa, ortodossia. Quest'"ala destra" finì presto, in parte assorbita dalla chiesaortodossa ...
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Con questa parola si esprime un concetto di organizzazione ecclesiastica oggi del tutto proprio alle chieseortodosse orientali non cattoliche. Secondo la dottrina cattolica, e anche quella ortodossa, [...] popoli cristiani d'Oriente riconquistarono la loro indipendenza, costituendo un nuovo stato nazionale. Le chiese di questi Sono in comunione di fede e di tradizioni con le altre chieseortodosse, ma non riconoscono altro capo al di fuori di Cristo ...
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Nelle chiese di disciplina bizantina è così detto il superiore di ogni monastero importante, e corrisponde esattamente all'abate dei Latini. È talvolta adoperato come sinonimo di egumeno, specialmente [...] archimandriti che s'incontrano in gran numero in tutto l'Oriente spesse volte non sono affatto dei monaci. Altro abuso u pravoslavnoj Crkvi (Le dignità nella Chiesaortodossa), Pančevo 1879; G. Pargoire, in Dict. d'archéol. chrét. et de liturgie, ...
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Dal 1921 al 1936 l'Armenia formò insieme con la Georgia e l'Azerbaigian caucasico la Repubblica socialista federativa sovietica della Transcaucasia, e dal 1936 diventò Repubblica socialista sovietica dell'Armenia, [...] Chiesaortodossa armena è stata trattata con particolare attenzione dalle autorità sovietiche. Nel 1946 delegati armeni d'asia, d'Africa, d'Europa e d , l'accresciuto prestigio sovietico nel Vicino Oriente.
Della situazione interna dell'Armenia nei ...
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Nato a Vienna il 26 febbraio del 1861, ultimogenito del principe Augusto di Sassonia e di Clementina, figlia di re Luigi Filippo di Francia. Educato a Vienna, il diciassettenne F. fu inviato col fratello [...] stato ascritto alla chiesaortodossa. Il momento era con le parole: "La mia missione in Oriente è finita".
Con l'atto dell'abdicazione F ove attende a compilare le proprie memorie.
Bibl.: D. Jotzoff, Le tsar Ferdinand de Bulgarie, Parigi 1927; ...
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ROMANO I Lecapeno, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Era armeno di origine e apparteneva a famiglia di modeste condizioni. Sotto il regno di Leone VI il Filosofo e di Alessandro (886-913), raggiunse [...] al trono col titolo e la dignità d'imperatore (17 dicembre 919). Non pago in guerre formidabili tanto in Oriente quanto in Occidente. Particolarmente grave entrasse nella comunione della chiesaortodossa bizantina. Egualmente brillanti furono ...
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UItimo della sua dinastia, nacque nel 1403 da Manuele II Paleologo. Cominciò a guerreggiare nel 1429 contro i Franchi della Morea insieme col fratello Tommaso e l'esito della guerra fu la scomparsa (1432) [...] 'era recato in Italia per trattare l'unione della chiesaortodossa con la chiesa di Roma, gli aveva affidata la reggenza dell'Impero infatti, soprattutto per assicurarsi l'aiuto degli stati cristiani d'Occidente contro il Turco, ma l'aiuto non venne, ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...