ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] d’Oriente, fallì e ci fu ancora un anno di silenzio tra papa e imperatore. Morto Anastasio (nel luglio 518), Giustino, il successore di fede ortodossa Tübingen 1933, pp. 129-183, 762-766; Storia della Chiesa, a cura di H. Jedin, III, Milano 1975, pp. ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la luce soltanto nel 1586.
Con le Chiese dissidenti d'Oriente, la politica di G. XIII fu orientata al dialogo. L'inaspettato arrivo, tra del suo pontificato, G. XIII rivolse anche alla Chiesaortodossa la sua attenzione e ritenne di poter trovare nel ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] influente uomo di Curia il più sicuro punto d'appoggio romano per la creazione dell'Istituto dei due prevaleva, le due correnti si orientarono entrambe su uomini di centro, V. della Lituania passati alla Chiesaortodossa; San Pietroburgo considerava ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di cui era ordinario, fosse plurinazionale e prevalentemente francofona -, approfondì la conoscenza della tradizione patristica d'Oriente, delle Chieseortodosse e del mondo islamico. A più riprese, non senza incontrare difficoltà e ostilità, visitò ...
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RASTRELLI, Francesco
Federica Rossi
(Francesco Bartolomeo). – Nacque intorno al 1697 a Parigi dal fiorentino Bartolomeo Rastrelli (o Carlo Bartolomeo, 1666-1744) e da Catherine Osmo (definita di [...] negli anni Trenta (1764, 1767-68). Nel 1767 disegnò la chiesaortodossa di Mitau, edificata in cinque anni. Sempre nel 1767 la , Bologna 1996, pp. 50-87; D. Švidkovskij, L’architettura imperiale russa tra Oriente e Occidente (1600-1760), in I trionfi ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] riunificazione della Chiesaortodossa con quella 197 s., 203, 218, 221; R. Cessi, Venezia nel Duecento. Tra Oriente e Occidente, Venezia 1985, pp. 109, 128, 138, 142, 149 s., ., 82, 88, 93, 96, 100, 103; D.M. Nicol, Byzantium and Venice: a study in ...
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METODIO, santo
Maria Stelladoro
METODIO, santo. – Nacque nel 789-790 da nobile e ricca famiglia a Siracusa, dove ricevette un’accurata formazione culturale. Nell’810 si recò a Costantinopoli per proseguire [...] la Chiesa greco-ortodossa celebra annualmente, nella prima domenica di quaresima, la festa dell’ortodossia (istituita p. 133; J. Pargoire, St Euthyme et Jean de Sardes, in Échos d’Orient, V (1901-02), pp. 157-161; Id., St Méthode de Constantinople ...
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MORO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
MORO, Cristoforo. – Nacque a Venezia nella seconda metà del 1390, primo dei due figli maschi di Lorenzo di Giacomo procuratore della contrada a S. Giovanni decollato; [...] era stata decretata l’unione delle due Chiese, cattolica e ortodossa. Cercò di rifiutare l’incarico, ma fu la crociata antiturca come risposta alla fine dell’Impero romano d’Oriente; né mutò atteggiamento quando la sede venne fissata a Mantova ...
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RAIMONDI, Giovanni Battista
Mario Casari
RAIMONDI, Giovanni Battista. – Nacque a Napoli nel 1536 circa, da Alessandro Raimondi di Cremona. Ignoto è il nome della madre.
A Napoli, in modalità non note, [...] conversione dei musulmani e della conciliazione con le Chiesed’Oriente («aumento della fede») si accompagnava a una da Ni᾽matallāh Aṣfar di Mardīn, ex patriarca della Chiesa siro-ortodossa di Antiochia, esule a Roma, esperto astronomo e membro ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] penisola in nome dell'imperatore d'Oriente Zenone. Al pari della maggioranza le dottrine monofisite e la definizione ortodossa del Concilio di Calcedonia del 451 città e a costringerlo a rientrare nella sua chiesa. Alla fine di ottobre l'assemblea si ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...