Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] ortodossa: più di tutto gli premeva di salvaguardare l'autonomia del pontefice al vertice di una Chiesaorientato, potesse accrescere le difficoltà della Chiesa , Firenze 1853, pp. 16-25, e da D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana, ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] ortodosso di Alessandria Giovanni Talaia. Il Peeters, invece, pensa che D. si sia rifugiato a Roma dopo la morte del papa Gelasio I (nov. 496). Comunque la presenza di D., che "s'attacha" alla Chiesa i suoi legati in Oriente non avevano accettato. ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] sanzionò, sembra per la prima volta in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della Vergine una pressante richiesta d'aiuto al principe dei Franchi Carlo Martello, invitandolo a soccorrere la Chiesa romana e il ...
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cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] dal 2° secolo d.C. Ma la Chiese dell'Oriente bizantino, che si rifacevano alle antiche tradizioni di collegialità dei vescovi e all'autorità imperiale, tanto da giungere allo scisma tra la Chiesa di Roma e le Chiese orientali (dette ortodosse ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] poco ecclesiastico ma di provata ortodossia, fu condannato. La messa all in contrasto con gli orientamenti della Chiesa, e manifestando apertamente la della Diocesi di Milano", 10, 1963, pp. 37-304.
D. Secco Suardo, Da Leone XIII a Pio X, Roma 1967. ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] di disordini sociali. Le chiese cristiane e i proprietari orientamento, per giudicarlo poi per la sua condotta nel giorno del giudizio. L'ortodossia Muslim society, Cambridge, Mass., 1975.
Metcalf, D.B., Islamic revival in British India, Princeton, ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] dopo la morte, fu redatta in Oriente in onore dei santi medici Cosma apologetica ortodossa, soprattutto tavole votive collocate in altre parti della stessa chiesa, come per es. quelle di S. sua morte appare nelle c.d. icone agiografiche, dal tardo sec ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] decisivo che la Chiesa romana aveva dato alla definizione delle dottrine ortodosse ed al ristabilimento des légats de la cour de Rome en Occident et en Orient du IVe au IXe siècle, "Mélanges d'Histoire et Philologie de l'École des Hautes Études", 34, ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] cercato nell'autonomia politica dall'Oriente e nell'indipendenza dai Longobardi di Chiese orientali facevano solenne professione di fede ortodossa e 13-25; O. Bertolini, Roma e i Longobardi, s. l. né d. [ma Roma 1972], pp. 89-91, 93 s.; Id., Le ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] intenzione di trasferirsi in Oriente per non interferire nell ideale di difensore della fede ortodossa, che tradizionalmente era riservata
G. Arnaldi, Le origini dello Stato della Chiesa, Torino 1987, pp. 141-47.
E.-D. Hehl, 798 - Ein erstes Datum aus ...
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greco
grèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale della penisola balcanica, con le isole che...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...