Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] e di maggiore fusione e sensibilità pittorica del Maestro di Figline33.
Delle opere su tavola eseguite da Giotto per la chiesa di SantaCroce a Firenze menzionate dalle fonti, l’unica che si trova ancora in loco è il Polittico Baroncelli (cat. 68 ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] l’enorme complesso del nuovo Palazzo imperiale, detto poi Sessorium69, che includeva al suo interno l’altra grande chiesa urbana dedicata alla santacroce. È noto che l’imperatore, per questa nuova residenza, riutilizzò in parte il Palatium con circo ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] . Cfr. S. Calderone, Costantino, cit., p. 250; L. De Giovanni, Chiesa e Stato nel Codice Teodosiano, Napoli 1980, pp. 65-66; Id., Istituzioni, cit costantiniana a Roma: il Laterano, il Vaticano, SantaCroce in Gerusalemme, in Costantino il Grande. La ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] nei manifesti figurativi della propaganda pontificia»96), dall’architrave della chiesa di S. Silvestro a Pisa agli episodi raffigurati da Maso di Banco per la Cappella Bardi in SantaCroce a Firenze, tratti dalla Legenda Aurea (tra cui il sogno ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Bodensee, Friedrichshafen 1992, pp. 134-150, con un prospetto degli affreschi, n. 469. Si considerino inoltre le vetrate della chiesa di SantaCroce a Eriskirch, lago di Costanza (1408) come ex voto dei duchi di Montfort-Tettnag; vi è inclusa solo la ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] data certa, quella del 1319 per la Madonna con il Bambino per la chiesa di S. Angelo a Vico l'Abate (San Casciano in Val di seguaci. Il grande affresco di Andrea di Cione a SantaCroce, raffigurante il Giudizio universale e il Trionfo della Morte, ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] , Il mosaico absidale di San Clemente a Roma. Exemplum della chiesa riformata, Spoleto 2006.
71 S. Pennesi, La decorazione a mosaico e ad opus sectile dell’oratorio perduto della SantaCroce, in M. Andaloro, L’orizzonte tardoantico, cit., pp. 432-436 ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] ) e anche l'episodio della tumulazione di Galileo in SantaCroce, che riscattava le esequie furtive del 1642. Ma la se non ipoteticamente e protestando il loro ossequio al contrario decreto della Chiesa. E, forse, per amore della «quiete» che i nostri ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] credibilità al Liber Pontificalis, secondo cui a Roma, a lato del palazzo Sessoriano, sarebbe poi sorta la chiesa di SantaCroce in Gerusalemme, già chiamata Basilica Heleniana in un apocrifo dei primissimi anni del VI secolo72. A Roma Elena ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] è il ruolo complessivo del popolo cristiano e della Chiesa nella storia che rende possibile ipotizzare, ad esempio, la santità di una strage compiuta148 oppure la comprensione della reliquia della croce come strumento per la guerra o, infine, un ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...