CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] absidato al piano terreno. Esso era affiancato a N dalla grande chiesa, forse eseguita in età giustinianea, mentre a O si dilatava perpetuò pure in epoca omayyade, sia ad 'Anjar in area siriaca, sia nel caso di Kairouan in Ifrīqiya.Con l'avvento degli ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] a caditoie, sotto l'influsso dell'architettura palestinese e siriaca di epoca crociata, ma impiegato anche in Francia già in mattoni. Nella costruzione si trovano inoltre una sala e una chiesa, le cui parti più antiche risalgono al 12° secolo. Nel ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] iscrizioni in greco relative a personaggi di origine siriaca; tra di esse riveste un'importanza preponderante 2, pp. 16-20; R. Lunardi, Santa Maria Novella nei secoli, chiesa e convento, in Santa Maria Novella. La basilica, il convento, i chiostri ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] (la prima badessa fu s. Aurea, di origine siriaca); infine, in prossimità del Grand-Pont sorgeva un oratorio sec. 14°; i loro archivi furono in un primo tempo depositati nella chiesa di Saint-Leufroy, posta tra lo Châtelet e il Grand-Pont, poi ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] da colonne. L'impianto, di probabile origine siriaca, trova un singolare parallelo francese nell'ipogeo tesori, 2 voll., Milano 1988; M. Torcellan, Lo scavo presso la chiesa di S. Maria in Sylvis di Sesto al Réghena. Relazione preliminare, ArchMed ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] 6°, hanno permesso inoltre di accertare che tale tendenza di gusto troverebbe i suoi più significativi precedenti in area siriaca (per es. la chiesa di Ksedjbeh del sec. 5°, con quattro diversi tipi di c. creati ex novo), piuttosto che negli edifici ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] si ebbe un'intensa attività dei mercanti e dei marinai siriaci sulle rotte che univano le coste meridionali della Gallia con compresa tra l'Iran e Bisanzio è senza dubbio la piccola chiesa armena della Santa Croce, sull'isola di Alt'amar nel lago ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] quando colloca B. nel Paradiso tra i dottori maggiori della Chiesa (Par., X, 124-129). Ed è rifacendosi espressamente 1955), pp. 108-118; Id., Il testo deiPrimi Analitici:le tradizioni siriaca e latina, in Riv. degli Studi Orientali, XXXII (1957), pp ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] di cuoio traforato, ritrovati sotto l'altare maggiore della chiesa di Sarezzano, borgo del Piemonte nei pressi di Tortona e . 9°, per la maggior parte 'all'italiana', di provenienza siriaca (Grande moschea di Damasco), che molto hanno in comune con ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] si trovano nei rilievi a fasce verticali fiancheggianti il portale della chiesa di S. Marcello Maggiore a Capua, del sec. 12 Survey of Persian Art, 1938-1939, tav. 514C), una coppa siriaca in ceramica del tipo laqabī (Cleveland, Mus. of Art; The Arts ...
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siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
caldeo
caldèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chaldaeus, gr. Χαλδαῖος]. – 1. Della Caldea; relativo o appartenente ai Caldei, antica popolazione semitica originaria dell’Arabia orient., entrata in Mesopotamia verso il sec. 11° a. C. e stanziatasi...