Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] . Const. 27: Kl. Rosen, Ilario di Poitiers e la relazione tra la Chiesa e lo Stato, in I cristiani e l’impero nel IV secolo, Colloquio sul comites imperiali giunsero a ottenere la firma di tutti i vescovi siriaci. Su Cod. Theod. XVI 5,66 (3 agosto 435 ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di tutti, almeno dei più rinomati apostoli del nostro Salvatore nelle chiese ancora oggi illustri e famose»57. Di nuovo, alla fine del Palestina, la cui recensione lunga è conservata in una versione siriaca e, in parte, in greco. È sorta fra gli ...
Leggi Tutto
Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] a Venezia. Lì giunti il 21 maggio 1211, sono attualmente venerati nella chiesa di S. Elena imperatrice e il 21 maggio 2012 si è chiuso , che manca però in Ambrogio.
125 Nota solo in siriaco e successivamente in armeno, la leggenda di Protonice ha per ...
Leggi Tutto
Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] disse loro: «Ecco, oggi vi è dato il potere su tutta la Chiesa, e sul sacerdozio e sull’Impero, e su tutti gli ordini che più avanti, è accolta anche in alcuni testi della storiografia siriaca. Anche in Eusebio è Costantino a far convertire la madre ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] varianti ‘d’autore’) si ritroverà nel mosaico pavimentale della chiesa di Madaba in Transgiordania (VI secolo), con la sua celebre in greco e in georgiano da un probabile originale siriaco, detto Itinerario dal giardino dell’Eden fino ai romani ...
Leggi Tutto
Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] .P. l. syr.) è tramandata intera in una traduzione siriaca da un codice miscellaneo databile al 41116 e, in parti sua tomba al centro delle dodici tombe simboliche degli apostoli nella chiesa del Santo Sepolcro a Gerusalemme (Eus., v.C. III 33 ...
Leggi Tutto
Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] ha posto nelle mani l’impero, a noi ha affidato le cose della chiesa. Come chi cerca di sottrarti il potere si oppone al volere di Dio, attribuire a quei padri sinodali riunitisi nella città siriaca la paternità dell’iniziativa88. Si tratta, tuttavia, ...
Leggi Tutto
Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] per l’avvenire al popolo di Dio, e che partecipi ai riti della Chiesa e alla preghiera insieme a tutti gli altri, allora mi impegnerò a osservare del VI secolo in un autore di origine siriaca, Giovanni Malalas, ma in un contesto molto diverso ...
Leggi Tutto
Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] 3° secolo d.C., sotto gli imperatori d'origine siriaca che favorirono il culto della Magna Mater: uno di essi lo zar fu costretto ad adeguarsi alla scelta della Chiesa cattolica, che condannava solennemente ed esplicitamente l'evirazione volontaria ...
Leggi Tutto
siriaco
sirìaco agg. [dal lat. Syriăcus, gr. Συριακός] (pl. m. -ci). – Della Siria, come regione storica dell’Asia anteriore: l’arte. s.; la lingua s. (e, come s. m., il siriaco), dialetto aramaico orientale, parlato a Edessa e nelle regioni...
caldeo
caldèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chaldaeus, gr. Χαλδαῖος]. – 1. Della Caldea; relativo o appartenente ai Caldei, antica popolazione semitica originaria dell’Arabia orient., entrata in Mesopotamia verso il sec. 11° a. C. e stanziatasi...