Anarchismo
George Woodcock
1. Introduzione
Non c'è un'ortodossia anarchica, né un corpo di principî dogmatici - paragonabile alle opere di Marx e di Engels nell'ambito del comunismo marxista - e neppure [...] una tradizione organizzativa unitaria dell'anarchismo. Nel suo significato più ampio esso comprende un insieme di dottrine e di tendenze vasta scala, con centinaia di morti e molte chiese bruciate per protesta contro l'alleanza del cattolicesimo con ...
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Aristotele (Aristotile, dalla forma latina medievale Aristotiles)
Maria C. De Matteis**
Filosofo greco (Stagira 384-383 a. C. - Calcide 322 a.C.); compì i suoi primi studi di filosofia all'Accademia [...] platoniche come averroistiche. Una più coerente e unitaria interpretazione di A. si sforzarono di dare gli e fede, con ciò che implica sul piano del rapporto tra Impero e Chiesa. Ma, mentre il Nardi nell'autarchia della dottrina dantesca vede la spia ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] Valenti, di compiere un'opera analoga negli Stati della Chiesa.
In alcune delle dissertazioni qui sopra ricordate il B è divisa in tre parti, dedicate all'esposizione della "legge unitaria", allo sviluppo analitico di una serie di teoremi meccanici, ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] , purtroppo perduta, che l'artista compì in quel tempo nella chiesa di S. Zanipolo a Venezia, con la Madonna in trono unitaria, e profondamente moderna: infatti essa ci dà come la "sezione" di un'abside di chiesa lombardesca (nello stile della chiesa ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] spiritica. Inizialmente molto religioso, si allontanò dalla Chiesa per un evento da lui traumaticamente vissuto come segno , Novelle per un anno si profila comunque opera unitaria, rielaborando con straordinaria inventiva alcuni polemici temi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del Novecento si elabora nella cosiddetta teoria sintetica dell’evoluzione [...] ’evoluzionismo di derivazione darwiniana si affermerà come teoria unitaria della biologia, in molti casi divenendo un paradigma ’altronde, anche se negli ultimi anni del Novecento la Chiesa ha ammesso l’evidente esistenza dell’evoluzione dei viventi, ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] moderno, e fino a un certo segno, liberale, allo Stato della Chiesa e, direttamente, agli Stati italiani, meno di tutti in quelli di Romana vista come primo nucleo di una repubblica unitaria italiana, non una federazione di Stati monarchici, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] l’insegnamento del platonismo e del suo contenuto unitario di verità, anziché un aristotelismo incerto e incoerente riposta non nelle auctoritates delle scuole o nei dogmi delle Chiese storiche, ma nella dottrina dei veri sapienti. Un tema ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] " e crea le condizioni per cui "il Partito si fa Chiesa, la fede si fa fanatismo" (Valore morale del socialismo, un entusiasta sostenitore, formulando riserve e critiche a questa linea "unitaria" di cui in fine Nenni si era assunta tutta la ...
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La moderna civiltà giuridica della tutela nacque in Italia con un anticipo di qualche secolo sul resto dell’Europa ed era già ben presente nella legislazione degli Stati preunitari: a Firenze come a Venezia, [...] 1604. Si deve a quella provvida disposizione se oggi possiamo percorrere le chiese di Firenze trovando ancora al loro posto gran parte degli autori e Da ciò la necessità di una normativa unitaria che armonizzasse e mediasse una così vasta congerie ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...