AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] l'A. risulta un'area artisticamente feconda e unitaria, produttrice di manufatti adatti al trasporto (sarcofagi, Bordeaux, fondazioni del coro di Saint-Michel; Thaims, torre della chiesa), benché le fonti ricordino (Histoire de l'Aquitaine, 1971, p ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti decorative acquistano nel Cinquecento un inedito risalto. L’oreficeria, [...] oggetti di lusso, che arricchiscono i tesori di molte chiese e diventano parte integrante degli apparati nella corte principesca delle arti applicate. Paracelso, ad esempio, propugna una visione unitaria delle arti e dei mestieri e Agricola nel 1563, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] indulgenze, che fin dai tempi delle crociate è stata professata dalla Chiesa: essa afferma che i santi hanno accumulato più meriti di al rogo per aver sostenuto la preminenza della dimensione unitaria su quella trinitaria di Dio. Il calvinismo si ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] ; la tomba del Conte Adamo Neipperg, del 1840-1841 (Parma, chiesa di S. Maria della Steccata); il monumento a Maria Luisa di il marchese Ala-Ponzoni di Milano, finito dal Duprè), unitaria e coerente nel suo svolgersi plastico; infine le due statue ...
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Romagna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
. Numerosi sono nelle opere dantesche, e particolarmente nella Commedia (If XXVII e Pg XIV soprattutto), i riferimenti alla R., che vi figura strettamente [...] città natale; là maturando la consapevolezza che la Chiesa avesse usurpato diritti e funzioni spettanti all'Impero, ambito ristretto di ciascuna città per assumere un significato veramente unitario nella nostra regione.
Infatti, per molto tempo il ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] anfiteatro per il culto, dunque, una macchina scenica ispirata all'antico come unitaria sala che abbracci e coinvolga i fedeli in una trionfale affermazione dell'unità della Chiesa romana. Ciò, anche se non del tutto risolte appaiono le connessioni ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] lavoro del F.: da una architettura dominata da un'idea unitaria di economia spaziale i suoi modi compositivi si volgono verso formale del Fabiani.
Sempre a Gorizia il F. realizzò la chiesa del Sacro Cuore, attraverso una sequenza di progetti che copre ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni urbanistiche attuate in Europa nel corso del Settecento ruotano [...] trenta unità edilizie che si apre, con una facciata unitaria dal richiamo palladiano, all’anfiteatro verde antistante. Quest Galli da Bibiena, tra cui il collegio (1730-1731), la chiesa dei Gesuiti (inizio 1738), l’Hofopernhaus (1737-1741) e i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il IV e l’VIII secolo la Chiesa occidentale amplia il repertorio di canti liturgici con nuovi generi [...] repertori musicali non costituiscono una tradizione unitaria, rispecchiando l’organizzazione primitiva della Chiesa, che prevede una relativa indipendenza amministrativa delle cosiddette chiese locali, ossia delle suddivisioni ecclesiastiche che ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] dalla difficile ricerca di una gestione interna unitaria e dall’alternanza alla guida del governo. cattolico in Italia. Aggiornamento 1980-1995, Genova 1997; Mondo cattolico, Chiesa e Resistenza nel Canavese, a cura di W.E. Crivellin, Torino ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...