BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] , del 1729), nonché la viva comprensione verso figure di eretici o di condannati dalla Chiesa, come l'Ochino, il Sozzini (Talluri, U. B., p. 367) e e della lingua, collegava, in una prospettiva unitaria, a quello dell'origine della lingua italiana. ...
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IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] , Roma 1974, p. 214; A. Scirocco, L'Associazione unitaria costituzionale di Napoli. Francesco De Sanctis e il giornale "L' dell'unificazione (1860-61), Napoli 1981, passim; G. Porcaro, Chiesa e Stato a Napoli dopo l'Unità, Napoli s.d., passim ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] e complessivo dell'antico centro, riportando a sintesi unitaria il dato strategico della sicurezza militare del luogo mattoni e legno per i loro edifici, stavano praticamente distruggendo la chiesa di S. Pietro in Bagno (proprietà del monastero di S. ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] governo italiano di dare lustro anche internazionale alla scelta unitaria dei Romani e di appoggiarsi, nell'opera di che lo assisteva ribadì la fede e l'attaccamento alla Chiesa cattolica, auspicando la sua conciliazione con lo Stato italiano, ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] iniziative antiassolutiste, non però ad abbracciare la causa repubblicana e unitaria: ne nacque una nuova trama, ma, alla vigilia dell' storia d'Italia e del ruolo che vi aveva avuto la Chiesa, vista - allora e più ancora dopo l'uscita del Primato ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] potere a inizio 1860, si servisse della rivoluzione per una politica risolutamente unitaria. Con la cessione di Nizza, però, venne meno in Garibaldi ad ogni ipotesi di conciliazione con la Chiesa. Difese gli interessi della borghesia fondiaria ...
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Salvador, El
Stato dell’America Centrale istmica. Confina a E e a N con l’Honduras, a O con il Guatemala, mentre a S si affaccia sull’Oceano Pacifico. Il territorio corrispondente all’attuale S. era [...] ), cinque gruppi guerriglieri di sinistra diedero vita a un’organizzazione unitaria, il Frente Farabundo Martí para la liberación nacional (FMLN). febbr. 2001) cresceva il dibattito tra la Chiesa cattolica, i partiti di opposizione e le ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] Il Popolo d'Italia a Napoli, giornale dell'Associazione Unitaria Nazionale; in seguito, le sue vivaci corrispondenze su Il di R. Moscati, Varese 1946, pp. 576, 645;A. C. Jemolo, Chiesa e Stato in Italia negli ultimi cento anni, Torino 1948, p. 257;D. ...
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Damasco
Axel Havemann
Le generali condizioni di instabilità che caratterizzarono la Siria durante il sec. X fecero anche della città di Damasco ‒ dal 132 A.H./750 A.D. ridotta al rango di città di provincia [...] l'edificazione di una compagine statale musulmana forte e unitaria.
Per imporre quest'obiettivo si procedette anche al ripristino Federico II fece il suo ingresso a Gerusalemme e nella chiesa del S. Sepolcro si pose orgogliosamente sul capo la corona ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] subito a scrivere poesie e prose, senza abbandonare la Chiesa (nel 1843 fu ordinato sacerdote).
Nelle composizioni giovanili fu un passaggio decisivo per la legittimazione della soluzione unitaria. Inoltre, i rivoluzionari della sua generazione si ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...