Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] unico, figlio di una riflessione coerente e unitaria sulla storia delle istituzioni politiche e religiose veridicità della donazione di Costantino, la nascita del potere temporale della Chiesa di Roma, l’affermazione dei Comuni e il loro legame con ...
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ELEONORA d'Aragona, regina d'Aragona
Marina Scarlata
Primogenita di Pietro Il d'Aragona, re di Sicilia (o Trinacria), e di Elisabetta di Carinzia, nacque forse nel 1325. Ebbe tre fratelli, Ludovico, [...] salvaguardasse i suoi interessi.
Costretto solo dall'azione unitaria turco-genovese ad intervenire in Sicilia, Pietro lasciò della sorella Bianca, ormai defunta, di 45.000 fiorini; chiese di riscuotere le due somme sull'imposta per l'esportazione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] storico-politico in cui lo spazio d’intervento della Chiesa sulla materia economica è quello del controllo dei cautela da Bernardino da Siena, aprendo così la via a una discussione unitaria sull’interesse (Langholm 1992, pp. 370, 416, 526; Noonan Jr ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] pacificazione delle Romagne, 12 dicembre). Ma la prospettiva unitaria dell'opposizione di sinistra venne indebolendosi per un processo sui dissensi tra i fratelli G., Giovanni e Gastone Chiesi con alcuni uomini del Partito repubbl. in Milano, Milano ...
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HENDRICKSZ, Dirck (Teodoro d'Errico)
Susanna Falabella
Nacque ad Amsterdam tra il 1542 e il 1544 da Henrick Centen (P. Leone De Castris, 1991, p. 330).
La ricostruzione del percorso pittorico dell'H., [...] pittorica e incorniciatura lignea, da ricondurre alla direzione unitaria della bottega assunta dall'H. e al ruolo sacra: tra le opere conservate, insieme con la Madonna e santi nella chiesa di S. Michele a Celico del 1582 e con la Natività del ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] ". La lunga esperienza diplomatica lo rendeva particolarmente sensibile al problema della costruzione di una Europa unitaria alla quale la Chiesa ed i cristiani avrebbero potuto, secondo il B., fornire un grande contributo, essendo il cristianesimo ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] generale attraverso pareri di autorevoli religiosi e uomini di Chiesa, tra i quali, a favore del D., quello recitazione e del canto, senza però che una visione unitaria sorreggesse una eclettica quanto ovvia precettistica classicheggiante e arcadica. ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] disegno storiografico di Venturi, che rintracciava una linea unitaria nello svolgersi della storia dell'arte italiana, l' H., e a una generale ripresa di attenzione sulla decorazione della chiesa e sull'arte del Cavallini. Dal saggio del 1900, che è ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] 24 aprile, partecipò alla seduta comune tra i moderati e gli unitari della Società nazionale, nel corso della quale fu deciso il moto della risoluzione dei rapporti tra Stato e Chiesa, sottolineava la necessità della progressiva liberazione dall ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] eccessivamente divisiva, D. ne oppone una fortemente unitaria, ribadita dal ripetuto impiego del termine "monarchia dottrina di D., cfr. A. Grillmeier, Gesù il Cristo nella fede della Chiesa, I, Brescia 1982, pp. 369-70; M. Simonetti, Il problema dell ...
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unitariano
agg. e s. m. (f. -a) [dall’ingl. unitarian]. – Nome dei membri di una Chiesa cristiana (diffusa oggi in Transilvania, dove ebbe la sua prima organizzazione nella 2a metà del sec. 16°, in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America),...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...