Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] 31 ottobre 1517, affigge le sue tesi alla porta della chiesa d’Ognissanti di Wittenberg). Il 21 gennaio 1518 Leone X un testo eterodosso quale il Beneficio di Cristo di J. de Valdés. Lucca era costretta a subire l’esilio ginevrino di una parte ...
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SASSETTI, Tommaso
Igor Melani
SASSETTI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1523, primo dei quattro figli di Vincenzio e di Lisabetta Squarcialupi. Il padre, benché cadetto, era erede del ramo principale [...] , Firenze 1855, pp. XV-XLVII; L. Firpo, La Chiesa italiana di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l’Italia. Raccolta di studi promossa dalla facoltà valdese di Teologia di Roma, a cura di D. Cantimori et al., ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] First book of discipline furono organizzate su nuove basi la Chiesa e l'istruzione, dagli studi elementari a quelli superiori ostilità perché riconosceva di fatto l'esistenza giuridica dei valdesi e consentiva loro il culto, ancorché entro un ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] : al G., che avrebbe voluto creare una Chiesa evangelica unitaria, si opposero infatti metodisti e battisti, mentre non ebbe seguito l'appoggio offertogli inizialmente dai valdesi. I protestanti dovevano avere ormai perso ogni fiducia ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] come esperienza, Roma 1922; Lutero, ibid. 1924), in adesione al movimento neoprotestante. Accolto nella comunità valdese di Napoli, collaborò a Conscientia (settimanale della Chiesa battista di Roma), Bilychnis e Fede e vita. Nel 1921, con l'amico A ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] impedito l'intimazione di indebiti oneri ai sudditi della Chiesa. Recatosi a Vercelli, dove avrebbe dovuto esaminare la Torino 1928, pp. 31, 51; C. Patrucco, La lotta con i valdesi, in Emanuele Filiberto, Torino 1928, p. 438; L. Borello-M. Zucchi ...
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RICCARDI, Giulio Cesare
Pierpaolo Piergentili
RICCARDI, Giulio Cesare. – Nato a Fondi tra il 1550 e il 1552 da Francesco di Alessandro dei marchesi di Ripa, ebbe quattro fratelli: Alessandro, vescovo [...] si concluse con la nomina di questi a camerlengo di S. Chiesa, grazie all’acquisto di quell’ufficio. Con lo stesso incarico Emanuele I, memore dei precedenti insuccessi militari contro i valdesi, accettò i consigli del nunzio indossando l’abito del ...
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RICCI, Leonardo
Antonella Greco
RICCI, Leonardo. – Nacque a Roma l’8 giugno 1918, secondo dei quattro figli di Raniero, ingegnere, e di Giuditta de Giorgi. La professione del padre ne indirizzò presumibilmente [...] guerra anche la sua amicizia con Tullio Vinay, pastore valdese a Firenze e teologo antifascista.
Dal 1944 Ricci aprì Anche questa fu un’esperienza incompiuta: le abitazioni e la chiesa del villaggio non furono infatti portate a termine, e rimasero ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] Massarani, non valsero ad evitare (1879) un brusco abbattimento parziale della chiesa; fu lo stesso C. ad adattarne le parti restanti a sede del nuovo tempio valdese cittadino, inaugurato nel 1881. Come unico architetto presente nella Commissione, si ...
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NEGRI, Giovenale
Adriano Prosperi
NEGRI, Giovenale (in religione Girolamo). –Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1496 da famiglia della nobiltà locale.
Cambiò il nome Giovenale in Girolamo entrando nell’Ordine [...] agli eretici bensì con una seria e profonda riforma della Chiesa.
L’opera è costruita in forma di dialogo tra due p. 47; R. De Simone, Tre anni decisivi di storia valdese. Missioni, repressione e tolleranza nelle valli piemontesi dal 1559 al 1561, ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...