COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] Firenze. Contemporaneamente si occupò dal 1874 al 1887 della comunità valdese di via de' Serragli. Fu membro del comitato di evangelizzazione della Chiesavaldese dal 1871 al 1875 e dal 1895-97. Scrisse numerosi articoli di controversia confessionale ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] il calvinismo si diffuse nelle colonie inglesi d'America, nell'Africa del Sud, in Asia. In Italia il calvinismo è rappresentato dalla Chiesavaldese, la quale ha la sua maggiore concentrazione nelle valli del Piemonte dette, appunto valli ...
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valdismo Movimento religioso originato in Francia nel 12° sec. e confluito successivamente nella Riforma protestante.
Le origini
Il movimento valdese trae origine dall’attività di un mercante lionese, [...] di tutti gli altri culti non cattolici e come tale è passata nella Costituzione italiana.
La Chiesavaldese
L’organizzazione attuale della Chiesavaldese è di tipo presbiteriano. L’Assemblea legislativa è il Sinodo, composto di tutti i pastori e ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] piuttosto che di un’esecuzione di nuovi progetti. Tra i rari esempi in ambienti non riformati, sono in Italia le chiesevaldesi del Ciabas e di Angrogna (Valle del Pellice), del 1555. L’avversione contro il culto cattolico delle immagini, condannato ...
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Scrittore italiano di problemi religiosi (L'Aquila 1869 - Sanremo 1938). Sacerdote cattolico (1893), subì l'influenza delle dottrine vecchio-cattoliche e, in Italia, appoggiò attivamente il movimento della [...] cattolica italiana" fondato da E. Campello. Aderì quindi alla Chiesavaldese (1902), e, anche come direttore della rivista Fede e vita, fu attivo soprattutto per la diffusione del movimento pancristiano. Tra i suoi numerosi scritti: Il problema ...
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Diplomatico, matematico e inventore (Sulhampstead-Bannister, Berkshire, 1625 - Londra 1695). Sostenitore del partito parlamentare, fu incaricato (1653) di negoziare una alleanza con la regina di Svezia; [...] ) O. Cromwell lo inviò presso il duca di Savoia per protestare contro le persecuzioni della Chiesavaldese. A Ginevra raccolse materiale per la sua storia delle Chiese evangeliche delle valli del Piemonte (1658). Segretario di J. Thurloe, fu uno dei ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] e 8000 nei rimanenti stati d'Europa e in altri paesi.
L'organizzazione attuale della chiesa è di tipo presbiteriano. La Assemblea legislativa della ChiesaValdese è il "Sinodo", composto di tutti i pastori e di altrettanti membri laici eletti dalle ...
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PRESBITERIANI
Camillo Crivelli
Il presbiterianismo è il regime ecclesiastico stabilito da Calvino e adottato anche da confessioni che non professano tutte le dottrine di lui, e rappresenta, con l'episcopalianismo [...] gli uomini, e che per le parole "mangiare effettivamente la carne di Cristo e bere il suo sangue" la chiesavaldese non intende professare la fede in alcuna specie di materiale manducazione del corpo di Cristo, ma intende che solo spiritualmente ...
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SOMMA, Bonaventura
Musicista, nato a Chianciano il 30 luglio 1893, morto a Roma il 23 ottobre 1960. Studiò al Conservatorio di Santa Cecilia in Roma con R. Renzi, C. Dobici, S. Falchi e O. Respighi. [...] A Roma, dopo essere stato organista della chiesavaldese e direttore dei cori dell'Augusteo, fondò il coro dell'Accademia di Santa Cecilia e ne fu sino alla morte direttore stabile. Insegnò anche composizione polifonica al Conservatorio romano, ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] basilica di S. Marco e sul Palazzo Ducale; subirono invece danni le chiese di S. Pietro di Castello, dei Frari, di S. Maria Formosa 1864-Venezia 1954), figlio di un maestro evangelico della Chiesavaldese, si laureò in medicina a Torino nel 1887. ...
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valdese2
valdése2 agg. e s. m. e f. – 1. Di Pietro Valdo (c. 1140-1217), mercante lionese che fu l’iniziatore del valdismo (o movimento valdese): la predicazione v.; la dottrina v.; la Chiesa v., unitasi dal sec. 16° alle altre Chiese riformate...
sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...