CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] Marsilietto Papafava da Carrara, preferendolo, benché alquanto lontani fossero i loro legami di parentela, ai nipoti Giacomo e Giacomino, figli del ribelle Nicolò. Morì il 29 marzo 1345 e fu sepolto nella chiesadi S. Agostino di Padova.
Aveva ...
Leggi Tutto
MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] seconda moglie, la romana Agata Carrara, di lui più giovane d’una ventina d’anni. Di famiglia socialmente modesta ma agiata e quattro anni dopo stabilì la sua sede definitiva di fronte alla chiesadi S. Marcello, rilevando i locali dove dalla fine del ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] vecchie casupole e aprendo una piazza davanti alla chiesa, costruì un palazzo fornito di una corte interna con un doppio porticato e di un giardino dotato di una superba fontana di marmo bianco diCarrara, "con fonte, peschiera, aere da uccelli e ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Ottonello
Benjamin G. Kohl
Nato alla metà del sec. XIV, probabilmente ad Este (prov. di Padova), da una ricca famiglia di mercanti di lana, che risiedeva in Padova nella contrada S. Matteo, [...] di Padova, il D. e Lombardino furono presenti a una sentenza di Bartolomeo Da Rio e Francesco Capodilista concernente il restauro e la conservazione delle chiesedi ricerche sulla storia di Padova e dei principi da Carrara al tempo di Gian Galeazzo ...
Leggi Tutto
FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] di avvocato di una parrocchia, di prevosto della chiesa della Ss. Trinità, di provicario della curia vescovile di Parma e di abate delle chiesedi S. Marcellino e S. Nicolò. Nel 1354 si trasferì a Genova al seguito didi notizie sul F.); E. Carrara, ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] Bergamo, nell'Accademia Carrara. Probabilmente l'E. è raffigurato, in veste di committente adorante, nella estensi, p. 206). Venne seppellito nella chiesadi S. Maria degli Angeli, dove giacevano i signori di Ferrara. Lasciò, oltre a Francesco, un ...
Leggi Tutto
CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] della rocca di Padova, e l’11 febbr. 1389 i da Carrara, signori della città, firmarono a Milano l’atto di cessione perpetua ’incarico di negoziare un’alleanza con Milano. Il 12 marzo prese possesso di Siena e a nome di Giangaleazzo chiese la ...
Leggi Tutto
NEPITA, Cosimo
Rosalba Sorice
NEPITA, Cosimo. – Nacque a Catania nel 1540.
Poche e scarne sono le notizie sulla famiglia d’origine, certamente legata per tradizione agli studi giuridici. Lo stesso Nepita, [...] , ac totius ferè Sicilie regni comentaria..., Palermo, G.F. Carrara, 1594, c. 259a n. 65).
Ebbe come suo primo avrebbe perso la vita nel 1598 in occasione di tumulti occorsi nella città etnea. Fu sepolto nella chiesadi S. Francesco.
Fonti e Bibl.: A. ...
Leggi Tutto
CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] il C. lo seguì. Morì in quella città l’11 ott. 1510 e fu sepolto nella chiesadi S. Martino.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Arch. Estense, Carteggi di referendari, b. 4; Ambasciatori, Roma, bb. 10, 12, 14, 18, 20; Milano, b. 19; Reg. delle ...
Leggi Tutto
MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] Padova, sembri evocare il Matafari.
In seguito l’assassinio di Giacomo da Carrara, protettore del M., la morte del vescovo Ildebrandino ( rimase sordo a tale richiesta, in assenza del M. la Chiesa cui era preposto fu retta da vicari: fra questi nel ...
Leggi Tutto
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...