Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di cui è ministro il vescovo o anche l'abate e il prelato per le chiesecollegiate, conventuali, parrocchiali; ma possono esserne oggetto solo le chiese fabbricate in muratura, non in legno o in ferro; l'anniversario della consacrazione è festeggiato ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] autorità del governo potesse "largheggiare alquanto"; per le mense vescovili, i benefici semplici e quelli delle chiesecollegiate, ammetteva la conversione in rendita pubblica, purché non risultasse modificata la destinazione originaria di quei beni ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] "iminens eventum" di cui però non è nota la natura.
Interventi assai articolati riguardarono inoltre le chiesecollegiate. Probabilmente nel 1439, conformemente alla minuziosa legislazione emanata a Basilea sui capitoli canonicali, il L. dispose ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] Gregorio XI, considerando la sensibilità religiosa e le capacità diplomatiche di B., lo incaricò di riformare le chiesecollegiate e le altre chiese della diocesi di Pisa e di Firenze. Di questa riforma all'interno delle due diocesi toscane non ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Einsiedeln (1717, Moosbrugger), Katharinental (1715, Beer), Bngelberg (1730, Rueff); poi, nella seconda metà del secolo, la chiesa di S. Gallo (1755), le collegiate di S. Orso a Soletta (1762, Pisoni), e di San Marcello a Delsberg (1762, P. F. Paris ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] curia papale di chi aveva ottenuto il numero maggiore di voti (74), stabiliva un collegamento diretto fra governo veneto e papato che tagliava fuori del tutto la Chiesa locale. È vero che quella procedura tendeva non solo ad escludere, per quanto ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] una contesa tra i conti di Savoia e di Ginevra e la Chiesa, e in seguito di procedere contro il conte Amedeo di Ginevra.
Pur luglio 1365 una contesa tra il S. Sepolcro e le tre collegiate di Spira (Archivi di Württemberg: sigillo pubblicato da G. ...
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collegiata
s. f. [dall’agg. collegiato]. – 1. Collegio di chierici, detto anche capitolo collegiale, che nelle chiese non cattedrali provvede al servizio divino in modo solenne; è organizzato in modo analogo al capitolo cattedrale, ma, a differenza...
collegio
collègio s. m. [dal lat. collegium, der. di collega; propr. «insieme di colleghi»]. – 1. Corpo di persone unite dall’esercizio di una medesima professione o dall’essere investite di una stessa carica: c. degli avvocati, dei medici,...