MILELLI, Domenico.
Paolo Posteraro
– Figlio di Giuseppe, nacque a Catanzaro il 25 febbr. 1841.
Il M. si formò in Calabria, dapprima nel seminario della sua città e poi presso il collegio degli scolopi [...] tra cui spiccano quelli della contessa Clara Maffei (Chiara Carrara Spinelli) e dell’editore A. Sommaruga, riuscendo ad acquisire Istruzione gli chiesedi esibire un titolo di studio: sprezzante come sempre amava essere nei confronti di ogni autorità ...
Leggi Tutto
CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] concorso per la Biblioteca nazionale e dirige il restauro della chiesadi S. Maria delle Carceri a Prato nel corso del C. diviene docente alla Accademia di Belle Arti diCarrara, e nel 1906 è nominato architetto dell'Opera di S. Croce, carica nella ...
Leggi Tutto
PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] avevano contrassegnato le figure di alcuni penalisti dell’Italia liberale, come Francesco Carrara e Luigi Lucchini. caso dell’omicidio del benzinaio di piazzale Lotto a Milano (1967), per il quale Pisapia chiesedi essere sentito come teste in corte ...
Leggi Tutto
LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] Bottiglia di Savoulx, addossato al pilastro tra prima e seconda cappella a destra nella chiesadi S. di Hautecombe realizzò un grande bassorilievo con Bonifacio di Savoia, in bianco diCarrara, destinato all'altare dedicato allo stesso arcivescovo di ...
Leggi Tutto
DE LOTTO, Annibale
Maria Teresa De Lotto
Nacque a San Vito di Cadore (Belluno) il 29 luglio 1877 da Giovanni Battista (Tita Minoto) e da Maria Fiori.
Giovanni Battista (San Vito, 25 febbr. 1841-12 marzo [...] Borca, S. Rocco e S. Sebastiano (1891) nella chiesadi Valle, S.Lorenzo e S. Stefano (1911) nella chiesadi S. Lorenzo a Lozzo; altre sue opere si conservano nelle chiesedi San Vito e nella chiesadi S. Anna a Zoppè. Dei suoi sette figli, oltre al ...
Leggi Tutto
CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico diCarrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] stata una sorta di bambina prodigio, e di cui si conosce solo un Battesimo di Cristo nella chiesadi S. Giovanni , III, Montecassino 1870, pp. 502, 510-21; G. Campori, Memorie... diCarrara, Modena 1873, pp. 53 ss.; A. Riccoboni, Roma nell'arte: la ...
Leggi Tutto
FINELLI, Vitale
Paola Santa Maria
Nacque a Carrara, probabilmente nel 1578 (Campori, 1875). Fratello di Domenico, mercante di marmi, e zio del più noto Giuliano, appartenne ad una famiglia di marmorari, [...] Andrea Baratta diCarrara (Campori, 1873). A partire dal 1618, e sino al 1629, il F. e la sua bottega, nella quale si trovava anche il nipote, lavorarono alla decorazione della chiesa della Trinità delle Monache, che allora si costruiva e decorava su ...
Leggi Tutto
GIROLA, Stefano
Barbara Musetti
La data di nascita di questo scultore, attivo nel XIX secolo, viene generalmente indicata intorno al 1795, sebbene non se ne abbia una conferma documentaria. Incerta [...] diCarrara rappresentanti due episodi della storia milanese (Difesa degli Insubri contro i Romani, Ingresso di Mantova 1915, pp. 296, 304; G. Barlassina - A. Picconi, Le chiesedi Novara, Novara 1933, p. 94; A.M. Bessone Aurelj, Dizionario degli ...
Leggi Tutto
CARLONE, Tommaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giuseppe di Giovanni, della famiglia di artisti oriundi di Rovio presso Lugano, esordì come scultore a Genova a fianco del padre agli inizi del sec. XVII. [...] morte. Nel 1658 (14 dicembre) s'impegnava a eseguire per la chiesadi S. Pietro in Cherasco - su commissione del prevosto A. Campione - una statua della Vergine col Bambino, in marmo diCarrara, ultimata l'anno seguente e pagata il 24 maggio 1659. In ...
Leggi Tutto
FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] di avvocato di una parrocchia, di prevosto della chiesa della Ss. Trinità, di provicario della curia vescovile di Parma e di abate delle chiesedi S. Marcellino e S. Nicolò. Nel 1354 si trasferì a Genova al seguito didi notizie sul F.); E. Carrara, ...
Leggi Tutto
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...