Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] un tipico documento di questa è la lettera del 23 giugno 1402 di Francesco Novello da Carrara signore di Padova, il quale prime e del più antico tipo di esse è la chiesadi Ieccà (Yekkā) e specialmente quella di S. Maria di Sion in Aksum, già famosa ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] di Cigala, del seminario, dei tribunali, Ferrero di Ormea, Birago di Borgaro, nella facciata ovest di Palazzo Madama, nelle chiesedi S. Cristina, di S. Croce, di da Carrara. Così Venezia era ricacciata nelle lagune. Ma il trattato di Torino non ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] al barocco che ha lasciato testimonianze non volgari nelle chiesedi S. Maurizio, di S. Barnaba, di S. Filippo, nei palazzi e nelle case dei da Carrara; e ne ritrasse in compenso il possesso di Peschiera e di Ostiglia. Il governo di Francesco è ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] un complesso di ragioni. Già la Chiesa, la quale avversava tutto ciò che avesse ancora sapore di paganesimo, vedeva di malocchio di temperatura e alla dispersione del calore, facilità di pulizia, solidità ed economia.
Le vasche in marmo diCarrara ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] propria, dipinta a colori. Tale bandiera, nota col nome di bandiera diCarrara e riconosciuta dagli altri stati, serviva più che altro per e Budassi, originata da alcuni incidenti verificatisi nella chiesadi S. Andrea delle Fratte in Roma. Il ...
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TREVISO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Luigi COLETTI
Giovanni Battista PICOTTI
Lino BERTAGNOLLI
Città del Veneto, capoluogo della provincia omonimia, a 15 m. s. m., a 45° 40′ di lat. N. e a 12° [...] del XIV appartengono le chiesedi S. Francesco e di S. Nicolò. La prima di mattoni a una sola navata di libero comune; ma prospera sotto la bandiera del Leone di S. Marco. Fu per breve tempo in potere di Leopoldo d'Austria (1381-84) e dei Carrara ...
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Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] un'insigne scuola di pittura.
L'edifizio più antico della città è forse, nel suo complesso, la chiesadi S. Michele, che volute che tentano di accordare il nuovo col vecchio, furono ideati e iniziati nel 1491 da Alberto da Carrara e compiuti nel ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] di S. Ilario. Sulla scena si ergeva un portico, di cui restano in piedi due colonne, una di marmo africano e l'altra di marmo diCarrara torre elegante con una cupola che sostiene un Marte di bronzo. La chiesadi S. Anna (1619-1629) ospita il Museo ...
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TORRE
Giuseppe LUGLI
Guido ZUCCHINI
. Antichità. - Gli avanzi delle antiche città assire e babilonesi (Khorsābād, Warkā', el-Muqayyar, Babele, Ninive, ecc.) dimostrano che i popoli di quelle regioni [...] faro, torre d'illuminazione. Alcune Chiese della Siria dei secoli V e di aperture e di qualsiasi coronamento.
A forma di torre sono stati ideati i due alberghi di Sestriere, dell'architetto V. Bonadè-Bottini, e la casa dei Balilla di Marina diCarrara ...
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Nacque a Firenze il 3 novembre del 1500. Suo padre Giovanni, architetto e musico, musico volle fare il figlioletto; ma, recalcitrando questi, lo allogò presso un orefice e poi presso un altro. A sedici [...] chiesedi poter tornare in Italia, a Firenze; e, non ottenendone licenza, partì senz'altro, forse con l'intenzione di . Tullio, Saggio critico sullo stile nella "Vita" di B. C., Roma 1906; E. Carrara, Per un sonetto di B. C., in Giorn. storico d. lett ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...