MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] di occupare il castello diCarrara il 28 ag. 1545. Entrato nottetempo con alcuni soldati nel maniero, a causa di il possibile. In una lettera scritta da Roma il 2 febbr. 1548, chiese a Carlo V la grazia non "per compassione né per amor che ella al ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] si affiancano le figure, verosimilmente, dei due committenti inginocchiati.
Proveniente dalla chiesadi S. Agostino a Padova, l'opera è quanto rimane della distrutta tomba di Giacomo da Carrara, signore della città dal 1345 al 1350; il monumento fu ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] 'aggressione a s. Carlo Borromeo,già esistente nella chiesadi S. Benedetto Vecchio a Padova e distrutta nell' 'Accademia Carraradi Bergamo,Venezia 1962, p. 58 n. 286; n.° 1506; B. Passamani, La pittura nei secoli XVII e XVIII,in Storia di Brescia, ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] per una lapide sepolcrale per F. Scammacca, destinata ad una chiesadi Lentini (Di Marzo, 1880).
Lazzaro, altro figlio di Domenico, fu pittore e scultore; nato a Carrara nel 1543, fu educato nella bottega del Moschino, come attesta il Vasari ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] 345 s., 352 s., 357 ss., 371; G.B. Biancolini, Notizie stor. delle chiesedi Verona, V, 1,Verona 1761, pp. 125, 128, 213; V, 2, pp. 331 s., 337, 341, 343 s., 355 s., 397 s.; M. Carrara, Gli Scaligeri,Varese 1966, pp. 168-175, 180 ss., 193; E. ...
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CALDORA (Candola), Giacomo (Iacopo, Iacopuzzo)
Marina Raffaeli Cammarota
Figlio di Giovan Antonio, titolare di ampi feudi in Abruzzo, e di Rita Cantelmo, nacque a Castel del Giudice nel Sangro nell'anno [...] il C. e l'Emigli ricevettero dal pontefice l'ordine di muovere contro Ascoli, governata da Obizzo e Ardizzone da Carrara che si erano rifiutati di cedere la città alla Chiesa. Ascoli era di grande importanza per il Papato in virtù della sua posizione ...
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GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] il Riposo nella fuga in Egitto, dipinto nel 1704 per il principe Ferdinando (in deposito presso la chiesa della Sacra Famiglia a Marina diCarrara), che per la sua "perfezione e bellezza… fu fatto esporre dal detto Gran Principe alla pubblica vista ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] fece venire da Carrara i capitelli corinzi per la facciata della chiesa dei Girolomini. Nel 1696, il 28 maggio, i due fratelli ricevettero 100 ducati da Teresa ed Emilia Capece per aver fornito marmi per il pavimento della chiesadi Regina Coeli ...
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SERPOTTA
Giovanni Mendola
‒ Famiglia di scalpellini, marmorari e stuccatori attivi a Palermo per circa due secoli, tra gli ultimi anni del XVI e la fine del XVIII, il cui principale esponente fu lo [...] sua vicinanza al porto, luogo di approdo del marmo statuario proveniente dalle cave diCarrara. La passione per i cavalli, del 1665 soggiornò a Roma, dove scolpì una testa di marmo (poi perduta) per la chiesadi S. Agnese in Agone. Negli anni 1665-68 ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] settantasette volontari, ai quali Garibaldi chiesedi unirsi alla colonna di Callimaco Zambianchi in un’operazione diversiva foro come Francesco Carrara, mentre Francesco Crispi e Pasquale Stanislao Mancini sedevano nella difesa di altri imputati. ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...