LA SALLE, Bernardone de (Bertrand de La Salle)
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Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà feudale, nacque nella prima metà del secolo XIV nella diocesi di Agen in Aquitania. Iniziò la carriera [...] a Perugia, città che, al pari di altri centri dello Stato della Chiesa, si era ribellata all'autorità papale, Francesco Novello da Carrara; sempre in nome della città di Firenze, essi proposero all'ex signore di Padova di sostenere l'azione ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] Il D. fu quindi presente quando il 27 marzo 1404, nella chiesadi S. Agostino di Padova, suo padre Guglielmo e Francesco Novello da Carrara si impegnarono con patto solenne alla riconquista di Verona. Insieme con il fratello Antonio, il D. partecipò ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] Andrea Andreoli e dai suoi allievi per la chiesadi S. Domenico.
La partecipazione all’impresa dell’Andreoli dimostra come Ponzanelli non avesse mai interrotto i rapporti con Carrara, dove manteneva proprietà immobiliari, sia per la fornitura ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] alcuni disegni preparatori all’Accademia Carraradi Bergamo e alla Fondazione Cini di Venezia (Mazza, 1995, 1999 loro santo, i padri della Missione avviarono la ricostruzione della chiesadi Montecitorio, consacrata nel 1743: al termine dei lavori la ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] Misley, aveva ideato un colpo di mano poi abortito su Massa e Carrara, si accostò successivamente alla Giovine , in L'Emilia storica letteraria, I (1964), 2 e 3; V. Chiesa, Duello mancato per il colonnello Luvini e il conte G., in Arch. stor ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] espresse la convinzione che in Italia si stava imponendo un sistema di potere che negava ogni libertà individuale, e si chiese pure se non fosse concreta la possibilità di una diffusione del fenomeno fascista oltre i confini del paese.
Gli articoli ...
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UBALDI, Angelo
Thomas Woelki
di Francesco degli (Angelus de Ubaldis). – Nacque poco dopo il 1334 a Perugia, terzo figlio (dopo Baldo e Pietro) del medico Francesco di Benvenuto degli Ubaldi.
Va corretta [...] Trascorsi appena due anni decise di lasciare la città dei da Carrara. Ottenne dal governo il permesso di recarsi, anche prima della nella cappella della famiglia nella chiesa S. Francesco al Prato a Perugia. Suo nipote Angelo di Alessandro (v. la voce ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] ampia attività nel campo della costruzione di edifici pubblici, collegi. scuole, ospedali, chiese, e privati in molte città e di Novara (1894) e case operaie a Carrara; realizzò anche il padiglione Buscaglione all'Esposizione di Belle Arti di Torino ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] matrimoni di altri tre membri della dinastia, e Margherita, sposata a Giacomo da Carrara.
Accanto al padre e ai fratelli nel colpo di mano morì a Mantova il 22 sett. 1369; venne seppellito nella chiesadi S. Francesco, primo dei suoi.
Oltre ai figli e ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] santi per la chiesadi S. Domenico a Crema (ora rispettivamente collocate, dopo la soppressione della chiesa domenicana, in pp. 13 s., 17; Id., Disegni lombardi seicenteschi dell'Accademia Carraradi Bergamo, Bergamo 1972, tav. 19; G. Lucchi, in Il ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...