ROMEI, Giuseppe
Maria Cecilia Fabbri
(Giovanni Giuseppe). – Nacque il 23 giugno 1710 a Firenze, nel popolo di S. Maria Novella, da Marco di Giuseppe e da Agata di Jacopo Bolognesi. La fede di battesimo [...] G. Campori, Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori ec. nativi diCarrara, Modena 1873, pp. 64 s.; W. Paatz - E. p. 452, P 1341; A. Giusti, Empoli. Museo della Collegiata. Chiesedi S. Andrea e S. Stefano, Bologna 1988, pp. 64 s., fig ...
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GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] pittura lombarda del Seicento, Milano 1985, figg. 313-322; Le chiesedi Milano, a cura di M.T. Fiorio, Milano 1985, pp. 76, 78, 161 , in Dizionario della Chiesa ambrosiana, III, Milano 1989, pp. 1424-1426; F. Rossi, Accademia Carrara. 2. Catalogo dei ...
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SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] nella tribuna della chiesadi S. Maria delle Grazie a Milano, che nelle intenzioni del duca sarebbe dovuta diventare un mausoleo sforzesco. Da aprile cominciarono ad affluire, da Venezia e dalla certosa di Pavia, i marmi diCarrara in casa dello ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] quale architetto della città di Messina e scambiandolo con Domenico da Carrara, attivo negli anni Trenta Magazine, CXXIII (1981), pp. 239 s.; P. Morselli - G. Corti, La chiesadi S. Maria delle Carceri in Prato, Firenze 1982, pp. 167-169; S. Storchi, ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] ambasciatore presso il re d'Ungheria, con Francesco da Carrara e con altri signori, l'assedio era continuato ed dal doge con grande onore all'inizio di febbraio, poiché il popolo veneziano si manteneva fedele alla Chiesadi Roma e al suo papa e il ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] di una cava di marmo bianco statuario a Pont in valle di Soana, allo scopo di sostituire il marmo diCarrara Carboneri, Lareale chiesadi Superga, Torino 1979, p. 219; M. di Macco, in Cultura figurativa e archit. negli Stati del re di Sardegna (catal ...
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CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesadi S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] Rana, con prescrizione, da parte della compagnia, di imbiancare il tutto "in figura di marmo diCarrara" (E. Gribaudi Rossi, La chiesadi Strambino, Ivrea 1964, p. 51). Nel cantiere di Strambino lavorava, nei bassorilievi absidali, anche G. B ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] , da parte sua, chiese periodicamente all’Ordine di appartenenza tra il 1913 e il 1915 di assegnare Mauro alla sua Collegio etiopico che dal settembre 1919, per iniziativa proprio diCarrara, ospitava studenti dell’Eritrea e prefettura del Tigray. ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] chiese in cambio il riconoscimento pubblico di una frequenza epistolare, l'onore di uno scambio di sonetti (cfr. Grillo, pp. 908 s.).
A testimonianza poi di Genova 1613) dedicato al marchese diCarrara e futuro principe di Massa Carlo I Cibo Malaspina ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] per evitare l'ostilità della popolazione rurale e rifiutò qualsiasi compromesso con i Carrara. Quando Francesco Novello chiesedi accordarsi, il D. gli consigliò di recarsi a Pavia per trattare direttamente con Giangaleazzo, e quando Francesco lasciò ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...