PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] di Arnolfo di Cambio e di Lapo, nonché del figlio Giovanni, un p. ottagonale per il duomo di Siena; lo stesso Giovanni eseguì tra il 1297 e il 1301 il p. per la chiesadi artistico del marmo diCarrara dall'XI al XV secolo, a cura di E. Castelnuovo, ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] Carlo invoca la fine della peste, per l'abside della chiesadi S. Carlo.
Nel 1701 fu impegnato a Reggio Emilia con D.C. Miller, An album of drawings by M. F. in the Accademia Carrara, Bergamo, in Master Drawings, XXI (1983), pp. 20-32; La Raccolta ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] di marmo diCarrara che era stato estratto vari anni prima per un gruppo che doveva fare da controparte al David di sua attività per la cappella della propria famiglia nella chiesa dell'Annunziata. Come monumento aveva adattato una Pietà iniziata ...
Leggi Tutto
DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] con l'assistenza del D. la Muratori eseguì un Miracolo di s. Benedetto per la chiesadi S. Stefano in Bologna e non fa il minimo in Egitto dell'Accademia Carraradi Bergamo e la Sacra Famiglia nella Pinacoteca di Ravenna, entrambe caratterizzate da ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] 1861, p. 170; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori ecc., nativi diCarrara, Modena 1873, p. 310;V. Forcella, Iscrizioni delle chiese..., Roma 1877, X, p. 391; A. Michaelis, Ancient marbles in Great Britain, Cambridge ...
Leggi Tutto
BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] in Momenti del marmo. Scritti per i duecento anni dell'Accademia di Belle Arti diCarrara, Roma 1969, pp. 11-26; A. Borg, Observations 5, pp. 11-15; G. Giorgi, S. Salvatore in Mustolio (Le chiesedi Lucca, 4), Lucca 1981, pp. 10-11; C. Baracchini, A. ...
Leggi Tutto
PRATO
V. Ascani
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata allo sbocco della valle del Bisenzio nella piana dell'Osmannoro, espansione settentrionale del medio Valdarno.Un centro abitato nella [...] fortificati, uno a N, presso la riva del Bisenzio e la chiesadi S. Stefano, e uno a S, il castello dei conti figurative, ivi, pp. 907-962; F. Carrara, M.P. Mannini, Lo Spedale della Misericordia e Dolce di Prato. Storia e collezioni, Signa 1993; G. ...
Leggi Tutto
LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] Famiglia a Bergamo (Accademia Carrara) e una con un Ecce Homo a Morbegno in Valtellina (parrocchiale di S. Giovanni Battista) nel 1688, eseguì la volta della rinnovata chiesadi S. Cecilia, entro stucchi di G.B. Barberini, rappresentando nel riquadro ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] un contratto rogato il 29 maggio 1492, doveva essere "di marmi diCarrara bianchi e in alcun luogo rossi ... alta sette più recenti ricerche si sa che il monumento, destinato alla chiesadi S. Maria Novella a Firenze, sebbene commissionato al F ...
Leggi Tutto
scultura
Simona Rinaldi
Forme e figure in rilievo
In quanto lavorazione di materiali come marmo e bronzo, per molto tempo la scultura è stata ritenuta frutto di un’altissima abilità artigianale, piuttosto [...] del marmo diCarrara fa dimenticare che anch’esse in origine potevano essere policrome, cioè ricoperte di strati di colore. chiese – come nel caso dell’abbazia di Pomposa – nelle regioni prive di pietra da taglio o di cave di marmo. L’esecuzione di ...
Leggi Tutto
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...