BUONCONSIGLIO, Giovanni, detto il Marescalco
Franco Barbieri
Figlio di Domenico, la cui professione gli procurò il soprannome - quasi un secondo cognome - di Marescalco, sarebbe nato intorno al 1465 [...] (coll. Venneulen; tavola), la Trasfigurazione della Carraradi Bergamo (tavola, che lo Heinemann, 1962, cose d'Arte e di Antichità d'Italia, E. Arslan, Le Chiesedi Vicenza, Roma 1956, pp. 5, 75, 127 s., 150 s.; Museo Civico di Padova, L. Grossato, ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] iniziò la decorazione della chiesadi S. Bartolomeo, che costituisce, insieme agli affreschi di Mondovì, la sua opera Il 13 marzo 1750 il B. scriveva da Milano al conte Giacomo Carraradi aver pronta "l'idea del soggetto o sia il bozzo" raffigurante ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] . 333-337; F. Titi, Studio di pittura, nelle chiesedi Roma,Roma 1674, pp. 42, 364, 366; L. Pascoli, Vite de' Pittori, scultori ed architetti, Roma 1736, II, p. 437; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori... diCarrara,Modena 1873, pp. 155; O ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] bambino, ordinata da mercanti fiamminghi (fu collocata nella chiesadi Notre-Dame a Bruges nel 1506), opera profondamente duomo per le statue degli apostoli, M. si recò alle cave diCarrara per scegliere i marmi (1506) e per molti decennî quella che ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] nelle chiesedi S. Marco, di S. Giovanni e Paolo, ecc., e di Torcello, di Caorle, di S. Sofia di Padova, di Portogruaro, di che fa il carattere e il valore di ogni arte veneta: Danese Cattaneo (nativo diCarrara), Tiziano Minio, Tiziano Aspetti, G. ...
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GUIDETTO
V. Ascani
Architetto e scultore attivo in Toscana tra la fine del sec. 12° e il primo ventennio del successivo, il cui nome è legato alla ricostruzione della facciata della cattedrale di S. [...] Carrara dall'XI al XV secolo, a cura di E. Castelnuovo, cat. (Sarzana 1992), Genova 1992, pp. 163-171; C. Baracchini, M.T. Filieri, Le facciate. I plutei, ivi, 1992a, pp. 172-179, 194-195; id., La chiesa altomedievale, in La chiesa dei santi Giovanni ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] in marmo diCarrara, è esastilo, corinzio, del tutto simile agli altri templi di età augustea. precedente); C. Cecchelli, S. Agnese f. l. m. e S. C., Roma s. a. (Le chiesedi Roma illustrate, 25-6); F. W. Deichmann, S. A. f. l. m. u. die byz. ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] completare (Lettere, 2). Qui decorò un'edicola esterna alla chiesadi S. Giorgio, edificata per un voto della Comunità a s n. 14) di cui replicò la composizione nella Sacra Famiglia con s. Caterina (1533) dell'Accademia Carrara. Di questi anni sono l ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] la grande rota porphyretica del pavimento della chiesadi S. Pietro a Roma. Con il I marmi romani di Pisa. Problemi di provenienza e di commercio, in Il marmo nella civiltà romana, a cura di E. Dolci, "Atti del Seminario, Carrara 1989", Lucca 1990 ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] Carrara.
Al di là di questa precisazione va comunque rilevato come la fortunatissima galleria di teste e di mezze figure "di Zanchi a Rosciate e quindi alcuni dipinti religiosi nelle chiesedi Longuelo, Sforzatica e nel convento del Galgario.
Fonti e ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...