LASAGNA, Giovan Pietro
Francesca Profili
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore lombardo attivo a Milano.
La prima notizia che lo riguarda risale al 6 dic. 1610, quando venne [...] il L. scolpì la Storia di Sisara e Giaele, realizzata in marmo diCarrara quale sovrapporta dell'ingresso minore s., 209, 217 s., tavv. 223, 230, 232; M.T. Fiorio, Le chiesedi Milano, Milano 1985, pp. 259, 281; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon ...
Leggi Tutto
BASEGGIO, Massimino
Elena Bassi
Figlio naturale di Sante il Vecchio, nacque a Rovigo il 13 maggio 1737. Giovanissimo, si trasferì con il padre, che fu il suo primo maestro, a Ferrara, dove studiò anche [...] per la costruzione degli altari, eseguiti in marmo diCarrara rispettivamente dal veneziano Domenico Fadiga e dal veronese Pietro Maderna, scultori al loro tempo stimati. Per la stessa chiesa ideò la statua lignea della Immacolata concezione, che ...
Leggi Tutto
BARATTA, Giovanni Maria
Hugh Honour
Figlio di Iacopo, fratello maggiore di Francesco e di Isidoro, è nominato in un documento del 1651 come "Magister Joannes Maria Baratta qm. Iacobi de loco Montis [...] Hess, Leipzig 1934, pp. 207, 318, 333-37; F. Titi, Studio di pittura, scoltura ed architettura nelle chiesedi Roma,Roma 1674, p. 363; G. Campori, Memorie biogr. degli scultori... diCarrara, Modena 1873, pp. 17 s.; O. Pollak, Alessandro Algardi als ...
Leggi Tutto
FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] quando era ancor fresca la memoria di F. capitano della Chiesa latitante e connivente coll'Impero - di Ratisbona..., in Nuovo Arch. veneto, n. s., VII (1906), 1, pp. 11 s. n.; P. D'Archiardi, Sebastiano del Piombo..., Roma 1908, ad vocem; E. Carrara ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] erano minacciate; il B. chiese ripetutamente di poter lasciare il governo di Modena per provvedere ai pericoli , La lingua del B. lirico, Firenze 1963. Sugli altri versi italiani: E. Carrara, La poesia pastorale, Milano s.a., pp. 180-187 e 251-255; E ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] un altro matrimonio politico, con Taddea da Carrara figlia di Giacomo e nipote di Marsilio. Il D. cominciò a svolgere nell'arca marmorea che egli stesso si era fatto costruire presso la chiesadi S. Maria Antica, entro un'area che per sua iniziativa ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] Dal Verme il 23 giugno e inviate contro Francesco da Carrara che aveva ripreso Padova. Le truppe furono sconfitte da fu sepolto senza cerimonia tre giorni dopo la morte nella chiesadi S. Agostino di Pavia e sulla sua tomba non fu mai posta un' ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] in Collegio la proposta di muover guerra a Francesco Novello da Carrara, che mirava ad assicurarsi , I religiosi: decadenza e fermenti innovatori, in La Chiesadi Venezia tra Medioevo ed età moderna, a cura di G. Vian, Venezia 1989, p. 151; J. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] Stella, stava attendendo alla doratura dell'ancona dell'Assunta della chiesadi S. Lorenzo di Morbegno in Valtellina, intagliata da G. A. Del Maino di S. Chiara di Milano (tagliata alla fine del XVIII secolo, oggi alla Pinacoteca Carraradi Bergamo ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] da Perino di eseguire (attorno al 1538) gli stucchi della cappella Massimo (distrutta) nella chiesadi Trinità dei un pagamento al D. di 50 scudi nel gennaio 1556 e uno del 3 marzo in cui veniva annotato "quam sculpsit Carrarie" (Bertolotti, 1881, ...
Leggi Tutto
marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...