CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] un primo momento da Obizzo da Carrara e poi dagli eserciti di Muzio Attendolo Sforza e di Iacopo Caldora. Il 13 febbr. vantaggi che gli potevano derivare dalla condotta di uno Stato italiano. Anche Venezia gli chiesedi passare al suo servizio; ed in ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] da Camino, da Occidente, si appropriava di possessi e di diritti della Chiesadi Aquileia, da Oriente E. intaccava la del 1319. Giacomo da Carrara, ufficialmente signore della città, ed il Consiglio grande decisero di riconoscere allo stesso modo ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] nell'annessione di Massa e Carrara e della Lunigiana alla Toscana e nell'invio di un corpo di spedizione che il 6 maggio 1852, fu abolito lo statuto e lo stesso Baldasseroni chiesedi ritirarsi, il granduca ricorse al C. per convincerlo a restare al ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] in missione diplomatica ad Arezzo. Alla sua morte fu sepolto nella chiesadi S. Stefano al Ponte.
Anche il M. entrò ben tra Venezia e il duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti, da una parte, e Francesco da Carrara, signore di Padova, dall'altra. Il ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] con Francesco Novello da Carrara, signore di Padova, per dare sostegno chiesedi rientrare a Firenze; il 1° dic. 1406 assunse la carica di ufficiale dei Difetti, il 1° giugno 1407 quella di podestà di Prato, il 16 dicembre successivo quella di ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] in un affresco della chiesadi S. Anastasia di Verona, non è il D., ma un illegittimo di Mastino (II).
190 s.; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi diCarrara al tempo di Giangaleazzo Visconti, Padova 1908, pp. 118, 124 ...
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BUZZACARINI, Arcoano (Arcuano, Arquan, Rachuan, Recoan)
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Nacque con molta probabilità nel terzo decennio del sec. XIV, unico figlio maschio di Pataro e di Francesca Gonzaga. La sua famiglia, una delle [...] congiura contro il signore di Padova ordita nel dicembre 1373 da Marsilio da Carrara, fratello di Francesco il Vecchio, di S. Stefano nella chiesa del convento di S. Agostino, a Padova.
Aveva sposato Nobilia, figlia di Francesco Manfredi signore di ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] accomandigia firmata con Firenze il M. chiese e ottenne che presso di lui fosse inviato un commissario: il circa il dominio dei Campofregoso in Carrara a commento degli statuti diCarrara, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LIV (1926), pp ...
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DELLA SCALA, Paolo Alboino
Gian Maria Varanini
Terzo figlio legittimo di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza e di Taddea da Carrara, nacque probabilmente nel 1344 coi fratelli Cangrande (II) (il [...] , Cronicadella città di Verona, a cura di G. B. Biancolini, Verona 1745, I, 2, p. 311; G. B. Biancolini, Notizie stor. delle chiesedi Verona, V, dell'Accademia di agric., scienze e lettere di Verona, s. 5, XVI (1937-38), pp. 260, 274; M. Carrara, Gli ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] Pizzardo considerò la possibilità di espatriare e a questo fine contattò Paola Carrara, figlia di Cesare Lombroso, la dopo quarantaquattro giorni di carcere, se la cavò con un’ammonizione. In quella medesima estate Rieser le chiesedi sposarlo; il ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...