CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] , ma fu poi cacciato dalle milizie di Facino Cane. Intanto Francesco da Carrara aveva attaccato Brescia e il marchese Niccolò , a cura di R. Sabbadini, III, Venezia 1919, pp. 359 ss.; M. A. Guarini, Compendio histor. delle chiesedi Ferrara, Ferrara ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] di Padova, Francesco da Carrara, si alleava a sua volta con Genova, con il re di Ungheria e con il patriarca di 116; XVI, pp. 18 s.; G. B. Biancolini, Notizie stor. sulle chiesedi Verona,Verona 1749-71, X, ad Ind.,A. Cartolari, Cenni sopra varie ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] per l'occasione generale maggiore. A lui il governo chiese subito informazioni e proposte per la riorganizzazione dell'esercito, un secondo proclama granducale comunicava di aver ordinato l'occupazione di Massa e diCarrara, della Garfagnana e della ...
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CAMPONESCHI, Antonuccio
Peter Partner
Figlio di Lalle (II), fu espulso con la sua famiglia dall'Aquila nel luglio del 1391. Il 20 sett. 1393 rientrò in città, seguito poco tempo dopo dal fratello Giampaolo, [...] un primo momento da Obizzo da Carrara e poi dagli eserciti di Muzio Attendolo Sforza e di Iacopo Caldora. Il 13 febbr. vantaggi che gli potevano derivare dalla condotta di uno Stato italiano. Anche Venezia gli chiesedi passare al suo servizio; ed in ...
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CANIANA (Cagnana, Caniani)
Giorgio Lise
Famiglia di intarsiatori, intagliatori e architetti, attivi alla fine del secolo XVII e per tutto il secolo XVIII in provincia di Bergamo e in Lombardia.
Il suo [...] (armadio, credenzino, cassapanca nella sacrestia) e nella chiesadi S. Maria della Pace di Alzano (1740, tabernacolo con fregi di madreperla).
Fece anche mobili per case private, per i Moroni, i Carrara, i Tinti a Bergamo (v. anche in Arte ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] da Camino, da Occidente, si appropriava di possessi e di diritti della Chiesadi Aquileia, da Oriente E. intaccava la del 1319. Giacomo da Carrara, ufficialmente signore della città, ed il Consiglio grande decisero di riconoscere allo stesso modo ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] ricompensato. Ma il soggiorno torinese durò poco: il M. chiesedi poter tornare a Bologna per affari personali.
Il M. morì 1645), del principe di Massa e Carrara Carlo Cibo Malaspina (Il pavone, Roma 1646), e del principe di Monaco Onorato II (Il ...
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PEREZ, Augusto
Federica De Rosa
PEREZ, Augusto. – Nacque a Messina il 1° gennaio 1929, da Camillo, funzionario di banca, originario di Caltagirone, e Piera Belluco, milanese.
Nel 1936 si trasferì a [...] e mostre – tra cui il premio Gemito, la Biennale di scultura diCarrara, e l’esposizione «Scultura italiana del XX secolo» alla Galleria ai caduti di Capri, al quale lavorò dal 1979 al 1981 e che tuttavia un comitato locale chiesedi rimuovere perché ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] Accademia licenziò una perduta Diana in marmo diCarrara, collocata su una "gocciola" di G.M. Morlaiter (Fogolari, 1913, 58 s., 130-132; P. Rossi, Lavori settecenteschi per la chiesadi S. Rocco: la decorazione della sagrestia e le sculture della ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] nell'annessione di Massa e Carrara e della Lunigiana alla Toscana e nell'invio di un corpo di spedizione che il 6 maggio 1852, fu abolito lo statuto e lo stesso Baldasseroni chiesedi ritirarsi, il granduca ricorse al C. per convincerlo a restare al ...
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marmo
(ant. màrmore) s. m. [lat. marmor -ŏris, dal gr. μάρμαρος]. – 1. a. In petrografia, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto struttura cristallina a grana uniforme, così da rassomigliare a zucchero...