Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] rito funerario della cremazione e dalla deposizione di nella L. orientale si affermano le culture di Peschiera e di Casalmoro-Fontanella Mantovana ai Grigioni (1512), Parma e Piacenza, passate alla Chiesa e poi ai Farnese; e così diminuito restò in ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] di molte chiese gotiche.
P. cannella Arenaria, detta anche maone o saponina, di cavernosa, molto usata nel Veneto orientale. Il nome si collega alla struttura importante nel rito dell’aquaelicium). La sua solidità suscita altre associazioni di idee: ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] orientale dal Veneto al Friuli fino alla zona alpina. Le necropoli sono a incinerazione (Pietole Virgilio, Bovolone) o con rito misto (Franzine di Villabartolomea e, la più importante, Olmo di a Casalmoro sul Chiese e a Frattesina di Fratta Polesine, ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] Creta, la grande isola del Mediterraneo orientale culla della civiltà minoica. All'epoca della fondazione di Cnosso, intorno al 3° millennio, risale la taurokathapsìa, gioco e rito religioso che consisteva in una sorta di caccia al toro con lo scopo ...
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Sergio Pernigotti
Egitto
Gli Egiziani, in tutte le cose si sono dati costumi e leggi al contrario degli altri uomini
(Erodoto)
La nuova stagione dell'archeologia egiziana
di Sergio Pernigotti
3 marzo
Uno [...] a quello dinastico. Ora sappiamo che tale rito cruento - non limitato ai soli animali - del Delta orientale consente di gettare nuova luce su uno dei periodi più oscuri di tutta la Egitto; e proprio la chiesa cristiana copta impedì la completa ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] per quell'elemento di unità che la distingue dalla città orientale, ma che non primi fondatori di vere e proprie città, applicando uno specifico ritodi fondazione, che alla chiesa, talmente accentuata da consentire al fondo monumentale di prevalere ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] , nonché l'indebolimento dell'aspetto scenico del rito eucaristico e di altri antichi elementi legati al culto: l' svolgevano nel complesso cerimoniale liturgico della Chiesaorientale. Di questi diversi significati sono testimonianza le differenti ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] 'interno della chiesa con tre arcate su colonne. Sotto la chiesa, quasi a colmare il dislivello di m. 5 ca. tra la zona orientale e il all'ammissione in chiesa dei penitenti e dei neofiti il Giovedì Santo in preparazione del rito pasquale (Tamborini, ...
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MOSCHEA
R. Hillenbrand
Il termine m. (arabo masjid) definisce il luogo riservato alla preghiera dei musulmani, indipendentemente dalle diverse tipologie architettoniche.La tradizione islamica ha tuttavia [...] degli architetti che per tale rito dovevano creare uno spazio adeguato, l'emergere del carattere essenziale della m. attraverso forme così variegate, che risultano assai più versatili di quelle delle chiese cristiane.L'unità nella diversità ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] greca e romana, e le civiltà orientali. In particolare, la fine degli anni di un ordinamento pubblico e la funzione sempre più chiaramente centralizzatrice della Chiesadi a consolidarsi nella pratica liturgica del rito, cerca un nuovo equilibrio tra ...
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ruteno
rutèno agg. e s. m. [dal lat. mediev. Rutheni, der. di Ruthenia (v. la voce prec.)]. – 1. letter. Russo: Morian per le rutene Squallide spiagge, ahi d’altra morte degni, Gl’itali prodi (Leopardi, alludendo alla spedizione napoleonica...
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...