BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] cioè che avrebbero votato secondo coscienza per il bene della Chiesa senza essere mossi da motivi politici. Nel conclave del raccolta di codici (12.000 all'inizio) in gran parte orientali (ebraici, arabi, siriaci, etiopici, persiani) o risalenti all' ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] , benché assente, alla laurea in medicina di Domenico Dalla Chiesa da Venezia. Dal 1379 fino alla morte insegnò però stabilmente accorgimenti per evitare l'aria mefitica: fuggire i venti orientali e meridionali, proteggere le finestre delle case, non ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] giugno 960, riprendeva possesso di un punto nevralgico del Mediterraneo orientale -, appunto nel giugno 960 emanò con l'assistenza di l'incendio andarono perdute ben trecento case d'abitazione, e le chiese di S. Marco, di S. Teodoro e di S. Maria ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] si era risolto ad accettare il fatto compiuto, e l'avallo della Chiesa romana, pronta non solo a riconoscere i nuovi domini viscontei, ma periferici, comprendenti le città più occidentali e più orientali dello Stato. A Gabriele Anglo, suo figlio ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] M. Andreis, F. De Rosa, D.L. Bianco, M. Soldati. Garosci chiese al G. e a Mila di partecipare alle iniziative di questo gruppo, ma i nient'affatto riconducibile a ipotetiche diversità e lontananze orientali o "asiatiche" (gli articoli e saggi del ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] in Polonia alla considerazione dei problemi ruteni e orientali, partecipò nel marzo 1581 al concistoro segreto , Roma 1963, pp. 311-313, 475-478 e passim; Kosciól w Polsce (La Chiesa in Polonia), a cura di J. Kłoczowski, II, Kraków 1969, pp. 102, 203 ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...]
Nella seconda metà del 1247 il C. trasferì perciò il centro della sua attività nelle due province orientali dello Stato della Chiesa. Quivi, malgrado gli insuccessi militari, alla fine poté conseguire risultati politici. Da Narni, dove troviamo il C ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] G. come i magnifici tre ritratti di gentiluomini in costume orientale già nella collezione Barbò a Milano (Gozzoli, pp. 121 casa Zanchi a Rosciate e quindi alcuni dipinti religiosi nelle chiese di Longuelo, Sforzatica e nel convento del Galgario.
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] suscitare il clamore provocato dalla visita degli ambasciatori orientali giunti a Viterbo nel novembre 1145. Si trattava due imperi. Tra Roma e il Regno di Sicilia, feudo della Chiesa, in seguito si erano create nuove tensioni, quando Ruggero II senza ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] e ricevette l'incarico di papirologia nella Scuola di studi orientali dell'università di Roma. Il 1° genn. 1921 divenne membro del direttorio, da vicepresidente della Camera dei fasci. Chiese in una lettera personale al capo del governo di conservare ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...