L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Bavari
Volker Bierbrauer
I bavari
Popolazione germanica, chiamata dalle fonti anche Baiuvari, che emerge come [...] tra loro, essendovi tra le rispettive frontiere occidentale e orientale un’area di circa 120 km, nella quale la soprattutto dalle prime chiese lignee, ad esempio ad Aschheim, presso Monaco; nella costruzione delle chiese, intorno alla fine ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] VIII incoraggiando il più possibile i suoi grandiosi progetti orientali. Egli stesso pensava di trarre dall'impresa grandi vantaggi , Iscrizioni delle chiese e di altri edificii di Roma, III, Roma 1874, p. 40, nr. 117), nella chiesa di Sant'Agostino ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] i viaggi per mare e i contatti con i tradizionali partner orientali.
Giudice del Procurator nel 1418, il 4 maggio 1419 fu Firenze che aveva virtualmente sancito l'unione tra le due Chiese, latina e ortodossa.
Eletto provveditore alle Biave il 27 ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] più direttamente colpita nei suoi molteplici interessi orientali, ma anche il pontefice, il veneziano gli era succeduto, tanto per quel che riguardava l'unione delle Chiese che la partecipazione alla crociata. Giunta in terra russa, Zoe riabbracciò ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] di ottenere l'appoggio del doge Lorenzo Tiepolo alla politica orientale del re e di convincerlo a partecipare con la flotta 1279. Suo figlio omonimo ne informò il re e gli chiese di essere infeudato delle terre paterne. La richiesta fu esaudita ...
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CANTELLI CENTURIONE, Paolo
Angiolo Danti
Figlio naturale di Raffaele Centurione, nobile genovese, venne da questo con atto notarile dichiarato maggiorenne il 30 ag. 1503: si può quindi ritenere che [...] contingenze storiche (brigantaggio, presenza sui confini orientali del Khanato di Kazan´) che si frapponevano per Basilio datata 25 giugno 1524 dove si auspicava l'unione delle chiese, si promettevano onori e dignità, si invitava il Principe a ...
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COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] contro l'annessione indiscriminata delle terre giulie, chiese l'autodeterminazione, dei popoli per non "creare ), 34-35, p. 133; G. Fogar, Sotto l'occup. nazista delle province orientali, Udine 1961, ad Indicem;F. Pedone, Il P.S.I. nei suoi congressi, ...
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Slavi
Silvia Moretti
I popoli che abitano l’Europa orientale
I popoli slavi costituiscono una grande famiglia: sono distinti in Slavi occidentali (Polacchi, Cechi e Slovacchi), orientali (Russi, Ucraini [...] , Bulgari, Serbi, Russi e la maggior parte degli Ucraini rimase legata alla Chiesaorientale che prese il nome di ortodossa (ortodossa, Chiesa). Anche il loro alfabeto, il cirillico, divenne segno di appartenenza a un mondo sempre più distante.
Tra ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] colloqui, cui il B. partecipò come interprete, gli orientali si incontrarono con diverse personalità della Curia e del mondo (27 nov. 1499) e quindi annessa ufficialmente agli Stati della Chiesa nel dicembre del 1503, il B. fu nominato nel 1505 ...
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DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] e nella possibilità di piazzare le merci orientali giunte a Venezia; progressi tecnici nella navigazione sia sposato in età matura, cosa per altro non rara per un mercante. Chiese che il suo corpo venisse inumato a Ss. Giovanni e Paolo ed ordinò la ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...