Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] Napoli Nobilissima, s. III, 3, 1963-1964, pp. 171-184.
G. Mongiello, La chiesa di Santa Lucia a Rapolla, BArte 49, 1964, pp. 165-173.
D. Girgensohn, s. Sicilia occidentale (1072-1076), della Sicilia orientale (1078), concentrò le sue forze nel Val ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] da Agone, di cui Paolo Diacono (Hist. Lang., V, 17) ricorda la domus Agonis. A N del duomo, nella zona orientale della città, la piccola chiesa medievale di S. Maria (probabilmente del sec. 12°-13°), ricordata con l'appellativo de Curia o di Corte a ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] due torri occidentali che delimitavano una facciata molto articolata, mentre nella chiesa di S. Giovanni le torri in corrispondenza dell'incrocio e la cripta orientale costituivano gli aspetti più caratteristici; questa cripta ha conservato diversi ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] di cerchi annodati o intersecati a nastri di andamento diagonale. Le tre arche nella cripta della chiesa di S. Felice, probabilmente connesse all'arrivo di reliquie orientali donate da Ottone II (973-983) al monastero in cui visse e morì la figlia ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] D. è menzionato quale collaboratore dei Ghiberti alla porta orientale del battistero (cfr. voce Del Vagliente,famiglia, in e, a detta del Vasari, fu anch'egli attivo per la chiesa riminese. E la formazione orafa, indicata anche dal Gaurico (1504), ...
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ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] da attribuire a grandi botteghe. Le affinità tra le chiese affrescate, tra gli oggetti decorati con gemme e smalti, sur les prix et les salaires dans l'empire califien, Rivista di Studi Orientali 36, 1961, pp. 19-69; R. Brunschwig, Métiers vils en ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] da una cultura locale si fondono con altri di influsso bizantino e orientale. Esemplificativi della scultura georgiana possono essere considerati i rilievi (sec. 7°) della facciata della chiesa di Sioni ad Ateni, con una scena di caccia e la lotta ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] renane, come Limburg an der Haardt, Strasburgo, Basilea e Hersfeld, o a chiese normanne. L'articolazione graduata del nucleo orientale e il saldo nodo verticale occidentale rivelano l'aggiornamento dell'ambiente lombardo intorno alla metà del sec ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] l'area mosana e la Francia settentrionale (c. perduto, già nella chiesa abbaziale di Cluny, 1049-1109; piede di c. nel duomo di , a cura di B.M. Alfieri, U. Scerrato, Rivista degli studi orientali 59, 1985, pp. 225-266; J.W. Allan, Metalwork of the ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] foro agli assi principali, per un'estensione di due isolati, sarebbe suggerita dagli indizi toponomastici delle chiese di S. Pietro sul lato orientale più breve e di S. Martino sul lato settentrionale, entrambe denominate in foro.Sarebbero pertinenti ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...