Archeologo italiano (Roma 1893 - ivi 1960); prof. di archeologia cristiana all'univ. di Roma (dal 1942), si occupò di varî problemi di topografia, di architettura, di iconografia e di arte cristiana, da [...] Cividale, Zara, Aquileia, alle varie chiese romane. Tra i suoi studî: Cattedra di Massimiano e altri avori romano-orientali (1936-44); Studi e documenti sulla Roma sacra (2 voll., 1938, 1951); Monumenti del Friuli dal IV all'XI sec. (1943); Monumenti ...
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Successore (m. Roma 258) di Stefano I. Greco di origine, eletto papa (257), ereditò dal predecessore una situazione piuttosto tesa con le Chiese africane e orientali per la questione battesimale e cercò [...] di realizzare l'accordo, riprendendo i rapporti con la Chiesa di Cartagine. Subì il martirio, nel cimitero di Callisto, ad opera dei soldati di Valeriano. Alcuni studiosi attribuiscono a lui l'opera pseudo-ciprianea Ad Novatianum. Festa, 6 agosto. ...
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Siro (m. 686), successe a papa Benedetto II (685); con lui l'influenza bizantina si fece prevalente, come dimostra la lunga successione di papi orientali sulla cattedra di S. Pietro. Stabilì l'immediata [...] giurisdizione di Roma sulle Chiese di Sardegna e di Corsica. ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] affresco da eseguirsi su di un muro posto tra la loro chiesa e l’ospedale. Con i fratelli Piero intentò una causa , unisce le colonne. Quello dalla barba divisa e il cappello orientale, ripete un gesto assai vicino a quello dell’uomo col turbante ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] il ruolo di imperatore unico e di aver inglobato la parte orientale dell’Impero.
Al tempo stesso si può anche notare un interesse a che si instauri una virtuosa cooperazione tra Stato e Chiesa, e in questo senso si mostra di;sponibile a portare ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] le ossa per il seppellimento. Nel 1301 rivendicava alla Chiesa di Roma (che "super alias ordinarie potestatis obtinet principatum a Deo") il diritto a provvedere ai quattro patriarcati orientali. Vietava inoltre che da autorità minori, quali i ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] di ponente, come era ovvio essendo la sua meta l'Asia orientale, Favorita da un mare sempre calmo, salvo una tempesta tre giorni che egli li abbia mai rivendicati (nel 1550 tuttavia chiese una copia di quel documento, in sostituzione dell'originale ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] la pressione di Boemi e Ungheresi alle frontiere orientali del regno di Germania - con la grande , 2, a cura di L. Simeoni, ad Indicem; E. P. Vicini, Regesto della Chiesa Cattedrale di Modena, I, in Regesta Chartarum Italiae, XVI, Roma 1931, n. 99, pp ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] sue linee essenziali, l'Opus Dei corrisponde al rituale liturgico in uso nella Chiesa di Roma nel IV e V secolo e anche a precedenti consuetudini o regole monastiche orientali (di Macario, di Pacomio e specialmente di s. Basilio e di Cassiano), già ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] l'erezione di un monumento alla memoria del padre. Fu scelta la chiesa dei carmelitani di S. Paolo e nel 1468 fu eretto, in di codici greci appartenuti a G. Veronese, in Studi classici e orientali, XLIV (1994), pp. 395-398; M.G. Pernis, Fifteenth ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...