GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] e deposto. Quando, più tardi, tornò sul trono patriarcale, trovò un pontefice, Sisto V, poco incline al dialogo con le Chieseorientali.
Quelli con il patriarca Geremia II non furono gli unici contatti allacciati da G. XIII con il mondo ortodosso. Un ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] cattolico in Bulgaria - sostenuto dai fautori dell'"unionismo" in contrasto con la linea della latinizzazione delle Chieseorientali - che poté inaugurare soltanto nel 1934.
Nel 1929 salutò con esultanza la firma dei Patti lateranensi, scrivendone ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] di cui erano a conoscenza venivano respinte dai loro oppositori. L. III preparò un testo dottrinale che inviò alle Chieseorientali per ribadire, sulla base delle autorità patristiche, che lo Spirito procede egualmente dal Padre e dal Figlio, anche ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] il papa Gelasio I (21 novembre), venne eletto Anastasio II (24 novembre), sostenitore di una linea di conciliazione con le Chieseorientali e con l'imperatore.
Nella nuova situazione apertasi alla fine del 496 Teodorico decise di promuovere un terzo ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] La Chiesa greca in Italia dall'VIII al XVI secolo, Atti del convegno stor. interecclesiale (Bari 30 apr.-4 maggio 1969), I, Padova 1973, pp. 213 ss.; J. Gin, The Church Union of the Council of Lyons (1274)portrayed in Greek Documents, in Orientalia ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] terra le immagini dei santi, ... desolate le chiese...facendo in fine dare il fuoco ... Ha , 95, 115, 117, 124, 130, 140, 167; C. Federici-G. Balbi, Viaggi alle Indie orientali, a c. di O. Pinto, Roma 1962, pp. 103, 223, 307 n., 364; Tesoro Politico ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Livorno potesse diventare un centro di traffici con le Indie orientali. Due anni più tardi cercava invece di farsi cedere da San Gimignano a Siena - fu anche la fitta rete di chiese costruite o restaurate per volere dei granduca e in diversi casi con ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] che F. durante la sua vita si considerò un cristiano conforme ai precetti della Chiesa. Anche se nella sua concezione dell'Impero erano presenti elementi pagani e orientali, egli era convinto che i suoi poteri di sovrano provenissero dal Dio dei ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] a proseguirle per conto suo fosse un coetaneo che veniva dalla storia orientale, Eduard Meyer (cfr. Forsch. z. alten Geschichte, II, 1916 (conservata ora negli archivi della università), il B. chiese al rettore di avere almeno il permesso di fare un ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] più incapace di tutti gl'huomini per il governo della chiesa universale..." ecc.). Può anzi dirsi che nel periodo di Münster ricordo, cioè dell'uso del cinese, come di altre lingue orientali, nella liturgia e per le traduzioni della Scrittura. Con il ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...