MORTARA, Marco
Marco Cassuto Morselli
MORTARA, Marco (Mordekhai). – Nacque a Viadana, presso Mantova, il 7 maggio 1815, da Giuseppe, possidente mantovano, e da Allegra d’Italia.
Viadana era una piccola [...] di conseguenza, ad alcuni le posizioni di Mortara sembrino troppo ortodosse e ad altri troppo poco. Si confrontino, per esempio forma più pura (p. 83). Entrambe le Chiese «sia la chiesa conservatrice che la militante sono strumento provvidenziale del ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] , il cui originale era conservato a Wearmouth e dal quale vennero tratte, secondo Beda, numerose copie. Per verificare l'ortodossia della Chiesa d'Inghilterra, G. si fece promotore di un sinodo, che si riunì a Hatfield, nello Hertfordshire, sotto la ...
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ASENIDI
A. Tschilingirov
Dinastia di sovrani bulgari, il cui regno durò dal 1186 al 1280 e dal 1323 al 1396, coprendo dunque l'intero periodo del secondo regno bulgaro con un'interruzione di quarantatré [...] bulgara si staccò da quella romana, proclamando la propria indipendenza, che fu riconosciuta da un sinodo delle restanti Chiese cristiano-ortodosse. Le lotte dinastiche dopo la morte di Ivan Asen II e le incursioni tartare della metà del sec. 13 ...
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BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] ss.). Tali affermazioni, se non coincidevano con quelle dei fautori della monarchia papale sulla chiesa universale, erano comunque considerate, allora, pienamente ortodosse e non erano molto lontane da quelle dell'abate Martin Gerbert, di cui il B ...
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CARCASSONA, Antonio Angelo
Giampaolo Pisu
Primogenito di quattro figli di Bernardo, discendente da antica famiglia ebraica, ma convertitosi per sfuggire ai rigori del bando di espulsione degli ebrei [...] il 6 marzo 1554 aveva ricevuto il canonicato con prebenda della chiesa di Arborea assieme con benefici di altre chiese, fu accusato nel 1561 di aver rapporti con persone non ortodosse, o di essere in comunicazione, fatto ancora non documentato, col ...
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NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] anche fra la gente comune, che pure era «tenacissima» nell’ortodossia e molto devota alla Vergine e a s. Nicola. Al contrario e una stamperia per i cattolici russi, istituto che la Chiesa romana creò solo due secoli dopo (il Pontificio Istituto ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] si adoperò alacremente per rafforzare le posizioni ortodosse ed intaccare quelle degli eretici. Egli 104,154-158, 191-193; L. Cardella, Memorie storiche de' Cardinali della Santa Romana Chiesa, VI. Roma 1793, pp. 39 s.; J. G. Mayer. Das Konzil von ...
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BENZONI, Rutilio
Silvana Menchi
Figlio di Paolo Crema, dei conti Benzoni, e di Erminia degli Astaldi, di nobile famiglia romana, nacque in data ignota.
Dalla sua deposizione durante il processo romano [...] il recanatese Ignazio Bracci, in seguito protonotario apostolico), probabilmente anche in relazione all'interesse lauretano per le chiese greco-ortodosse e in genere per la cristianità del vicino oriente. Il nome del B. rimane legato alle tradizioni ...
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ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....