CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] L'anno precedente aveva proposto al capitolo generale di Citeaux di riformare S. Antimo e S. Croce in Fonte Avellana, ma senza d'ora in poi il C. nelle sue operazioni nello Stato della Chiesa.
Nel maggio del 1247 il C., che dopo la sconfitta subita in ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] che a Lucca, avamposto della propagazione di idee riformate, era problema di scottante attualità. Per "pacificare Colonna furono privati di tutti i loro domini nel territorio della Chiesa.
Ai primi di luglio 1541 il G. fu creato governatore ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] e nell'ottobre del 1543, per prima cosa chiese all'imperatore che il ricercato, latitante nei suoi territori Archivio di Stato in Lucca, Lucca 1888, pp. 195, 354; M. Rosi, La Riforma religiosa e l'Italia nel secolo XVI, Catania 1892, pp. 15 s., 17 ss ...
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riformato1
riformato1 agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di riformare]. – 1. Modificato mediante una riforma, che ha subìto una riforma. In partic., nella sfera religiosa, ordini r., congregazioni r., che seguono una regola riformata rispetto...
riformare
v. tr. [dal lat. reformare, comp. di re- e formare «formare, dar forma»] (io rifórmo, ecc.). – 1. Formare di nuovo, nello stesso modo o in modo diverso: r. le file; cercheremo di r. l’associazione disciolta; abbiamo riformato la...