BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] assunto dal Palmieri, criticava invece tanto il Berti quanto il B., perché "hanno contro coscienza realizzato la Chimera del giansenismo, hanno sostenuto la Monarchia Papale, e vergognandosi delle massime dei Gesuiti si sono mostrati inconseguenti ...
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PALUZZI, Caterina
Alessia Lirosi
PALUZZI, Caterina (al secolo Francesca). – Nacque il 7 marzo 1573 a Morlupo, feudo degli Orsini, nella diocesi di Nepi, vicino Roma, secondogenita degli otto figli di [...] . Probabilmente, un primo motivo dell’ostilità di quest’ultimo fu la convinzione che l’idea di Paluzzi fosse «una chimera messasi in testa» da una testarda, che perciò venne soprannominata «la caputa» (Antonazzi, 1980, p. 114).
Oberato dai debiti ...
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DELLA SCALA, Pietro
Silvana Vecchio
Nacque, forse a Bergamo, tra il 1200 e il 1201.
Della sua lunga vita pochi sono i dati biografici che possono essere ricostruiti con certezza. Spesso confuso con [...] ; l'ipocrisia in particolare, con la sua apparenza di santità, trasforma il sacerdote in una specie di mostro, simile alla chimera, che esiste di nome ma non di fatto.
Le altre opere ascritte al D., tutte di carattere esegetico, sono da attribuirsi ...
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chimera
chimèra s. f. [dal lat. chimaera, gr. χίμαιρα, propr. «capra»]. – 1. a. Nella mitologia greca, mostro con testa e corpo di leone, una seconda testa di capra sulla schiena, e una coda di serpente fornita anch’essa di testa, raffigurata...
chimerismo
s. m. Incrocio di elementi che hanno origine da organismi diversi. ◆ I casi di chimerismo sono destinati probabilmente ad aumentare con la fecondazione in vitro. Per aumentare le probabilità di successo di una gravidanza, infatti,...