COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] ritorno è descritto in pagine interessanti delle Effemeridi; partito a fine luglio, egli attraversò le Fiandre, l'Olanda (dove Nell'opera furono criticate la correttezza dei risultati chimici e l'ampiezza delle capacità terapeutiche attribuite alle ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] alla fotografia, nonché per i problemi di fisica e di chimica. Le dissertazioni giovanili sullo zolfo, la luce, l'idrogeno assunto nei confronti d'una rivoluzione che aveva come fine il rovesciamento dell'autorità legittima.
Nella primavera del ' ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] . Il 22 nov. 1912 si iscrisse alla facoltà di chimica pura. L'8 dicembre pubblicava nel Papiro, foglio goliardico della prossima, definitiva chiusura di un ciclo.
Prima della fine dell'anno venne definitivamente riformato dall'Ospedale militare del ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] di Torino per seguire il corso di laurea in chimica. Come conseguenza dell'emanazione delle leggi sulla razza da interviste rilasciate dal L., che si concentrano soprattutto tra la fine degli anni Settanta e gli anni Ottanta, sono state raccolte ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] di chimica, fondatore della chimica merceologica in Italia, dal 1896 al 1934 tenne la direzione del Laboratorio chimico centrale distrusse quelle di Bellonci con molti altri documenti verso la fine della vita), come anche dal Diario breve 1938-1943 ( ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] aver compiuto gli studi liceali, il D. frequentò la facoltà di chimica all'università di Roma, dove si laureò nel 1922; ma l le nuove circolari.
Il D. partì dagli Stati Uniti alla fine di novembre del 1930 e, sul piroscafo che lo riportava in ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] volume Poeti giapponesi d'oggi (pubbl. Lanciano); né più si trattava qui di japonisme collezionistico manierato sull'estetizzante fine-principio di secolo, bensì di dar notizia di autori e testi ancora sconosciuti in Europa. Fatto non secondario, le ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] alle critiche dello "scandalizzato" Pelli che per convinzione, confessava alla fine di invidiare all'autore "la maniera di scrivere, ma non era distinto nelle scienze e attività utili come la chimica o il commercio.
La novità di impostazione fu in ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] di avere falsificato cedole, e rimase per mesi in carcere; alla fine di quell'anno, per ordine di Pio VI, fu inviato, non moto liberale, raggiunse Napoli, ospite di un suo amico chimico, G.B. Salvadori, del quale intendeva sfruttare una recente ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] da Planelli non v’è traccia, così come d’una fantomatica opera di chimica (Mondolfi, 1961, col. 219) e d’un trattato sul ballo, 1755, 1763), l’autore discute in vista d’un fine etico ed estetico temi che vanno dalla versificazione alla politica ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...