DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] organismo segna la comparsa di un nuovo tipo animale, e "ciascun tipo animale produce idealmente in se stesso un tipo elevato più perfetto, ma lo realizza fuori di sé mentre egli rimane lo stesso, e non si dilegua nell'altro" (p. 65).
Ne La chimica ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] , incrociando fisiologia e chimica lungo un cammino convergente verso la nascita della chimica moderna dopo la metà rapporti anglo-toscani del Settecento.
Pur esaustiva nell'informazione e organica nel progetto, l'opera era rivolta a un ampio pubblico ...
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GREPPI, Enrico
Giuseppina Bock Berti
Nato a Bologna il 22 luglio 1896 in una famiglia lombarda da Luigi, ingegnere civile, e da Eugenia Rossetti, si avviò allo studio della medicina e chirurgia presso [...]
Formatosi alla scuola anatomo-clinica di Banti e al metodo chimico-fisiologico di Zoja, il G. maturò una solida e psicologico e sociale, secondo un criterio unicistico di valutazione organica dell'individuo in grado di consentire nei singoli casi in ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] stretta necessità come a coadiuvanti della natura; contro gli eccessi della scuola chimica paracelsiana, il C. pose quindi in primo piano le capacità dell'organismo di autocurarsi, sostenendo la necessità di agevolarle con un regime di vita temperato ...
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MAGGIORANI, Carlo
Giulia Crespi
Nacque a Campagnano di Roma il 7 dic. 1800 da Tiberio e da Maria Gabrielli, in una modesta famiglia di agricoltori di antiche origini picene. Nel 1802, rimasto orfano [...] della Consolazione, solo nel 1829 poté finalmente entrare nell'organico del S. Spirito, il più grande dei nosocomi Ferentillo (Sulle mummie di Ferentillo. Notizie(accompagnate dall'analisi chimica delle terre di quel cimitero, ibid., XV [1861-62 ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] ricerca scientifica con interessanti osservazioni nel settore della chimica fisiologica, di interesse, oltre che fisiopatologico LXVI (1911), pp. 132-142; Sul comportamento del grasso organico nell'autolisi, in Giorn. della R. Accademia di medicina ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] , intuì l'esistenza di una mediazione chimica responsabile della trasmissione dell'impulso nervoso (Sulle fibre nervose gli apparivano in grado di spiegare su basi organiche anche i fenomeni psichici, nella convinzione che la coscienza risiedesse ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] al traforo del Gottardo dal punto di vista igienico e chimico, Milano 1880).
Nel 1885, in seguito all’ennesima strumenti di direzione previsti dalla nuova legge consentirono agli organi provinciali di guidare i Comuni verso una gestione più efficace ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] in Italia. Nel 1906 conseguì la libera docenza in chimica fisiologica e divenne presto il più stretto collaboratore del , permetteva di stabilire, anche con poche tracce di sostanza organica e anche dopo molto tempo dalla morte dell'animale, se ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] di morfologia macroscopica e microscopica e in rapida evoluzione quelli di fisiologia, supportati dalla ricerca chimica dei componenti della materia organica. Scarpa aveva dato notevole impulso a tali indagini e dotato l'Università di un gabinetto ...
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chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...