Elettrotecnico, nato il 5 febbraio 1873 a Sziget (Ungheria orientale), morto a Berlino il 10 dicembre 1920. Studiò chimica ed elettrotecnica alla Scuola tecnica superiore di Hannover; passò quindi a Gottinga, [...] . Si trasferì quindi alla nuova Scuola tecnica superiore di Danzica a insegnarvi fisica teorica, poi nel 1905 all'università di Gottinga dove ebbe la direzione dell'Istituto di chimicafisica, succedendo al suo maestro W. Nernst. Dal 1907 diresse in ...
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Chimico, nato ad Amsterdam il 7 marzo 1869. Allievo di Svante Arrhenius, del Moisran e del van't Hoff, fu assistente di quest'ultimo e nel 1902 fu nominato professore di chimicafisica all'università di [...] sull'allotropia dei metalli, pubblicate nel 1900-02 e nel 1911-12, sulla chimicafisica ed elettrica e sulla piezochimica. Oltre alle sue molte opere chimiche, merita speciale menzione: -acobus Henricus van't Hoff, sein Leben und Werken, Lipsia ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] le m. sono quasi indipendenti le une dalle altre.
1.2 Proprietà. Secondo la teoria molecolare, le proprietà chimiche e chimico-fisiche di una sostanza sono interpretabili sulla base della natura delle sue m., più precisamente della natura degli atomi ...
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Chimico e fisico (Torino 1776 - ivi 1856). Tra i fondatori della moderna teoria atomica, nel 1811 formulò una delle ipotesi fondamentali della chimica moderna, quella che stabiliva che volumi uguali di [...] ), tenne poi nell'università di Torino la cattedra di fisica sublime (fisica-matematica) dal 1814 al 1822, anno nel quale fu un altro composto, in un antagonismo che spiega l'affinità chimica.
Nel 1811 nell'articolo Essai d'une manière de déterminer ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] nei paesi anglosassoni) sia in particolari settori tecnici e scientifici (per es., l’unità di m. atomica in fisica e in chimica).
La m. viene correntemente misurata mediante le bilance. La m. degli atomi ionizzati e delle particelle subatomiche ...
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Fisicochimico (Costozza, Longare, 1791 - Venezia 1862). I suoi studî di fisica molecolare lo portarono a stabilire un importante parallelismo tra i varî stati di soluzione e i varî stati gassosi. Si occupò [...] molte sostanze vegetali; studiò sistematicamente le varie essenze; ottenne per distillazione secca il gas di legna col quale illuminò (1816) il loggiato dell'Accademia di belle arti di Firenze. Sua opera maggiore, Dinamica chimica (2 voll., 1850-53). ...
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REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] , determinando una vera e propria fase nuova e interdisciplinare nello sviluppo della chimica che iniziando dallo studio delle r. organiche con metodi fisici si è successivamente mossa verso quello delle r. inorganiche, metallorganiche e biochimiche ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] d'Arte, supplementi al n. 4, 1982; al n. 29, 1985; ai nn. 37-38, 1986.
Tecniche di analisi chimico-fisica
In passato i metodi di analisi chimica pur poco sensibili, ed efficaci solo con campioni di un certo peso, si sono dimostrati in molti casi di ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] 'indice
sta a indicare che sono ammesse come fisicamente possibili solo due orientazioni.
Al limite, se di Potter (1931), commercialmente nota sotto il nome di Silmanal; la formula chimica è Ag5 Mn Al, le sue caratteristiche magnetiche sono Br = o,05 ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] sempre tanto più interessanti quanto più sono andate estendendosi le nostre conoscenze sulla struttura cellulare in senso chimico-fisico. Queste conoscenze sono il frutto di ricerche nel campo dei colloidi, perché la materia vivente può considerarsi ...
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fisico-chimico
fìṡico-chìmico (o fiṡicochìmico) agg. (pl. fìṡico -chìmici o fiṡicochìmici). – Che riguarda contemporaneamente la fisica e la chimica: fenomeni fisico-chimici.