ARALDI, Michele
Loris Premuda
Nato a Modena il 10 febbr. 1741, conseguì la laurea in filosofia e medicina nel 1758. A soli ventidue anni gli fu affidato l'insegnamento di Istituzioni fisiologiche nella [...] del cuore sul circolo del sangue, in Memorie di matem. e di fisica della Società ital. delle scienze, XI, Modena 1804, pp. 342-382 dei fluidi, d'idraulica, di termologia e di chimica, rivelando una personalità assai matura ed aggiornata, in ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] dell’eccitamento per circuiti locali (1872, Hermann; 1899, Cremer); a W.H. Nernst, che nel 1899 fornì le basi chimico-fisiche al concetto di potenziale di membrana; a J. Bernstein (1839-1917), che nel 1902 propose una completa e formale teoria della ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] Gimnosperme.
Per il fascio fibrovascolare ➔ fascio.
Fisica
Fibra ottica
Guida di luce per radiazioni nel (per es., f. di amianto e f. di vetro). Le f. chimiche possono essere distinte in f. artificiali (o semisintetiche) e f. sintetiche.
Le ...
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Diciottesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Origini
Le sue origini sono controverse: non si sa con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci avessero presa a modello per la lettera da [...] A questa classe appartengono stelle supergiganti a relativamente bassa temperatura.
Chimica
S maiuscola è il simbolo chimico dell’elemento chimico zolfo (➔).
fisica
In fisica atomica, s indica stati quantici dell’elettrone caratterizzati da momento ...
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neurofarmacologìa Disciplina che studia la struttura chimica e gli effetti delle cosiddette 'sostanze psicoattive', ovvero di quelle molecole in grado di influenzare i meccanismi di funzionamento del cervello [...] implicata nella regolazione del rilascio di svariati altri messaggeri chimici. L’effetto stimolante della caffeina può essere ricondotto al probabile che il consumatore sviluppi una dipendenza fisica. L’astinenza da eroina corrisponde a sensazioni ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] il termine p. in luogo di massa, poiché in una data località l’intensità della forza peso è proporzionale alla massa.
Fisica e chimica
Il p. apparente, per un determinato corpo su una piattaforma in moto, è il risultante del p. del corpo e del ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] s. gran parte delle garighe diffuse nel Mediterraneo.
Chimica
Si dice di alcol contenente il gruppo caratteristico =CHOH elettrone spaiato appartiene a un atomo di carbonio secondario.
Fisica
Si dice di qualsiasi fenomeno determinato da un effetto ...
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Ventesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Ha la stessa origine remota di v, w, y, da un’unica lettera dell’alfabeto fenicio; e con v ha una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] , come in nuovo, cuore, è uno sviluppo romanzo della ŏ latina tonica in sillaba libera. chimica La U maiuscola è il simbolo dell’elemento chimico uranio (➔). fisica La lettera U indica il potenziale di un campo di forza conservativo e anche l’energia ...
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Antropologia
Secondo una concezione diffusa nell’Ottocento, processo inverso dell’evoluzione, cioè regressione a stadi propri dell’uomo primitivo e dei suoi antenati pre-umani, considerata elemento patogenetico [...] Lombroso definiva caratteri degenerativi (o stigmate d.) le anomalie fisiche che avrebbero contrassegnato l’aspetto e la morfologia del quali il calore, le tossine, numerose sostanze chimiche ecc. Conseguenza dei processi degenerativi è la ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] è usata per indicare un accettore di elettroni, di natura chimica ancora non definita, con potenziale di ossidoriduzione tra 0,0 a sua volta più ristretto di quello che permette la sopravvivenza. fisica La lettera Q (o anche q) è simbolo di quantità ...
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fisico-chimico
fìṡico-chìmico (o fiṡicochìmico) agg. (pl. fìṡico -chìmici o fiṡicochìmici). – Che riguarda contemporaneamente la fisica e la chimica: fenomeni fisico-chimici.