Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] i veri reagenti attivi, l'esogeno e l'endogeno, si perfezionano le condizioni necessarie alle interreazioni biologiche e si manifestano le forze fisico-chimiche che le regolano. Molte di queste forze sono conosciute: l'attrazione ionica, i legami di ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] minerali e la sperimentazione delle loro qualità fisiche e chimiche, unitamente al già menzionato uso del fuoco, danno risorse iniziano a essere considerate come elementi integranti del ciclo biologico e della qualità della vita, e quindi tendono a ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] dal fatto che, come già detto, molecole con struttura simile danno in genere lo stesso tipo di risposta biologica. I chimici farmaceutici, utilizzando l'esperienza di circa un secolo di modulazioni molecolari, hanno messo a punto alcune metodologie ...
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Rifiuti
Gli svantaggi del progresso
Verso un sistema integrato di gestione dei rifiuti
di Roberto Sorrentino
8 marzo
A causa della saturazione dei centri di raccolta e della mancata realizzazione di nuovi [...] di nuovi oggetti. Esistono anche processi di riciclo di tipo chimico che consentono di rompere i polimeri e di ottenere i , in florovivaistica, nonché in agricoltura convenzionale e biologica. Il compost è prodotto industrialmente in impianti che ...
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Le piante che coltiviamo e gli animali che alleviamo a fini alimentari sono molto diversi da quelli che conoscevano i nostri antenati neolitici. I miglioramenti introdotti da allora sono serviti ad aumentare [...] sono una disciplina scientifica ma un insieme di tecniche derivate dalle conoscenze in molte discipline come biologia, chimica, ingegneria, fisica, agronomia, medicina. Agli organismi realizzati con l’uso dell’ingegneria genetica si dà comunemente ...
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Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] manchevole' (Mängelwesen) e a evidenziare come questa sprovvedutezza biologica trovi tuttavia la rivalsa nella sua facoltà pensante e specifica rigidità dei tessuti, legate alla loro origine chimica), né sotto il profilo igienico-sanitario. Tale ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] birra e altri processi fermentativi sono di origine microbica e non processi chimici. Tuttavia, solo alla fine del XIX sec. si è passati valore aggiunto, in particolare alcune molecole ad attività biologica da impiegare per la prevenzione o la cura di ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] sono diversamente distribuiti nella cariosside, la composizione chimica dei prodotti alimentari derivanti dai cereali può variare non è tuttavia trascurabile (7-13%), sebbene abbia valore biologico inferiore a quello della carne in quanto a ridotto ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] in possesso o del diploma universitario in Tecniche erboristiche, o della laurea in Farmacia o in Scienze biologiche o in Scienze agrarie o in Chimica e tecnologia farmaceutiche.
Bibliografia
P.A.G.M. De Smet, Health risks of herbal remedies, "Drug ...
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Proteine
Franca Ascoli e Anna Maria Paolucci
Proteina (termine coniato nel 1838 dal chimico olandese G. Mulder, derivandolo dal greco πρωτεῖος, "che occupa la prima posizione") è il nome di sostanze [...] organiche a struttura chimica molto complessa e di fondamentale importanza biologica. Le proteine costituiscono la classe più abbondante delle macromolecole naturali. Composte di una o più catene di monomeri, gli aminoacidi, fanno parte di enzimi, ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....