zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] così perché si lascia tirare in fili sottili).
Dal punto di vista chimico lo z. presenta valenza 2, 4, 6; si combina con gran anni 1970 dalla liquidazione del settore zolfifero siciliano.
Biologia
Ruolo biologico
Lo z. è un elemento essenziale degli ...
Leggi Tutto
Gruppo di ormoni secreti dalla corteccia surrenale con struttura chimica riconducibile a quella del ciclopentanoperiidrofenantrene. Benché la corteccia surrenale produca steroidi a 18, 19 e 21 atomi di [...] al termine pregnano prefissi o suffissi indicanti i vari sostituenti chimici. I c., in forma libera o coniugata, si ritrovano in diversi tessuti e liquidi biologici; entrambe queste forme possono esistere legate a macromolecole (soprattutto proteine ...
Leggi Tutto
somatostatina In biochimica e fisiologia, ormone peptidico a struttura ciclica, formato da 14 amminoacidi, sintetizzato dall’ipotalamo, dal pancreas, dalla mucosa gastroduodenale, dalla tiroide e, in minor [...] una seconda formata da 28 amminoacidi, dotata della medesima attività biologica. Nell’uomo, la s., oltre a inibire la produzione , soprattutto di quelli secernenti somatotropina. La struttura chimica della s. è stata individuata in laboratorio dal ...
Leggi Tutto
alimentazióne, sciènza dell' Disciplina che ha per oggetto lo studio degli aspetti biologico-medici dell'alimentazione, al fine di migliorare lo stato di nutrizione e di prevenire o curare stati morbosi. [...] compito di affrontare molteplici tematiche: da quelle di natura biologica a quelle tecnologiche, economiche, sociali, statistiche, geologiche la bromatologia (ossia lo studio della composizione chimica degli alimenti e delle modificazioni indotte dai ...
Leggi Tutto
FISIOLOGIA UMANA (XV, p. 482)
Fausto Baldissera
Negli ultimi decenni si è andata affermando la f. dei sistemi, lo studio, cioè, delle modalità con cui l'attività di organi diversi è regolata, in modo [...] e le scienze esatte con il progressivo trasferimento, alla f., dei metodi della chimica, della fisica e della matematica. Data la complessità dell'organizzazione biologica, condizione essenziale, e in una certa misura trainante, in questo processo è ...
Leggi Tutto
RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] ": HO2. Se l'acqua contiene soluti, essi reagiscono con i prodotti di attivazione. Fra le reazioni chimiche studiate, dal punto di vista biologico hanno particolare interesse i processi di ossidazione di alcoli, aldeidi, acidi e le reazioni di ...
Leggi Tutto
Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] , l'anatomia patologica e l'epidemiologia, e allargando il metodo d'indagine a morfometria, neurofisiologia, chimica, biochimica, biologia e genetica molecolare. Il suo scopo principale è la conoscenza della patogenesi delle malattie neurologiche ...
Leggi Tutto
STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] 'indurre tossicomania e farmacodipendenza provengono da gruppi farmacologici chimicamente molto differenti e si dimostrano, inoltre, in come prima tappa nell'evoluzione della tossicomania. (Per danni biologici da s., v. anche droga, in questa App.). ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] ne viene turbata; anzi, proprio grazie a questa plasticità biologica del tessuto osseo, l'architettura della compatta e della funzionale in quanto non soltanto regolerebbero alcuni fenomeni chimico-fisici nella matrice ossea circostante (per es., ...
Leggi Tutto
SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] lo integra in modo complementare fornendo, unitamente alle spiegazioni della fisica, della chimica e della fisiologia, una visione integrata della biologia umana.
I sociobiologi hanno offerto spiegazioni adattative dell'omosessualità, del celibato ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....