La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] modalità geometriche della loro combinazione o per le reazioni chimiche innescate dall'ipotetico fluido nerveo.
Lorenzo Bellini (1643- dei fenomeni organici si poneva una versione biologica delle classiche incognite esplicative, secondo un uso ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] elettrico viene convertito nel rilascio di un segnale chimico da parte della cellula nervosa che invia il messaggio, il quale viene riconosciuto e trasdotto in una risposta biologica elettrica e/o metabolica a livello della cellula postsinaptica ...
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Crescita
Robert M. Malina
Ivan Nicoletti
La crescita è un'attività biologica che si esplica nei primi venti anni di vita, pur potendo proseguire anche oltre. Consiste in variazioni delle dimensioni [...] varia in funzione del calendario, mentre i processi biologici che sono alla base della crescita e della maturazione il contenuto di potassio e la densità dell'FFM. La maturità chimica dell'FFM si raggiunge solo verso la fine dell'adolescenza, molto ...
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Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] illimitato di molecole anticorpali capaci di riconoscere un universo chimico molto vasto, costituito da epitopi naturali o artificiali. La base chimica della specificità biologica della risposta immunitaria risale agli studi pionieristici di P ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] dal fatto che, come già detto, molecole con struttura simile danno in genere lo stesso tipo di risposta biologica. I chimici farmaceutici, utilizzando l'esperienza di circa un secolo di modulazioni molecolari, hanno messo a punto alcune metodologie ...
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Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] in vivo comporta spesso una sua trasformazione. L'organismo, infatti, determina la formazione di altre specie chimiche, spesso biologicamente attive e pertanto in grado di esercitare effetti farmacologici e tossici. È impossibile, almeno per il ...
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Gene
Guido Modiano
Gene viene dal tedesco Gen, termine coniato, nel 1909, dal botanico e genetista danese W.L. Johannsen, che lo trasse dal tema greco di γένεσις, "origine, generazione". Le definizioni [...] con la riscoperta delle leggi di G. Mendel (v. biologia), per circa sessant'anni ha proceduto con due approcci, quello ' di materiale genetico; tuttavia, come gli atomi della chimica si sono dimostrati ben lontani dall'essere indivisibili, se ...
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Malattia
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Maria Teresa Tenconi
Alice Bellagamba
Il termine malattia indica lo stato di sofferenza di un organismo, o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, [...] esseri viventi si trovano inseriti in un determinato ambiente e sono esposti costantemente alle innumerevoli influenze - fisiche, chimiche e biologiche - che questo esercita. Poiché, però, l'ambiente esterno è in costante mutamento, le strutture e le ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] quella che si può chiamare, in mancanza di un'altra parola, la 'biologia' cartesiana, il principio della vita è il calore e non l'anima leggi che li governano, in rapporto alle leggi del mondo fisico-chimico, Bichat ha idee ben chiare: fra le une e le ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] Il cervello umano, l'organo più complesso dell'intero universo biologico, coordina e analizza tutti gli input sensoriali che riceve dal fumare è pericoloso a causa delle molte sostanze chimiche presenti nel fumo. La scoperta del legame tra ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....