METODOLOGIA MEDICA
Cesare Scandellari
Il carattere scientifico della moderna medicina deriva dalla sua aderenza alla metodologia scientifica, poiché la scientificità di ogni disciplina deriva non tanto [...] per l'espletamento e il progresso di queste attività siano sorti discipline e campi di ricerca intermedi quali la chimicabiologica e la chimica clinica, la fisica medica, la bioingegneria, l'informatica medica, e così via.
Alle tecniche descritte va ...
Leggi Tutto
OTORINOLARINGOLOGIA (XXV, p. 765; App. II, 11, p. 472)
Leopoldo FIORI-RATTI
Lo sviluppo dell'o. negli ultimi anni ha da un lato portato ad una più precisa individuazione e caratterizzazione per la peculiarità [...] 'azione di molti medicamenti (specie cortisone e cortisonici) anche nell'ambito dell'otorinolaringologia.
I progressi della chimicabiologica si sono riverberati non solo nell'ambito terapeutico, ma anche in una migliore conoscenza della composizione ...
Leggi Tutto
MORPURGO, Benedetto
Patologo, nato a Trieste il 15 agosto 1861; accademico nazionale dei Lincei. Si laureò in medicina a Vienna nel 1884, a Padova nel 1886; nel 1884-85 si perfezionò in patologia e in [...] chimicabiologica a Strasburgo; fu assistente a Padova di A. De Giovanni. Nel 1887 iniziò le sue ricerche sperimentali nell'Istituto di patologia generale di Torino diretto da G. Bizzozzero; nel 1890 lavorò in batteriologia a Roma nell'Istituto della ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'ambiente interno all'omeostasi
Stefano Canali
Dall'ambiente interno all'omeostasi
A partire dalla metà del XIX sec., l'applicazione [...] la fisiologia in generale. Agli inizi del XX sec. era stato Lawrence J. Henderson (1878-1942), docente di chimicabiologica alla Harvard University, a determinare sperimentalmente che l'influenza esercitata da acidità e alcalinità su molti processi ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] di anatomia patologica dell'ospedale S. Spirito di Roma, poi dal 1945 al 1947 fu assistente e capo del servizio di chimicabiologica presso l'Istituto Regina Elena per lo studio e la cura dei tumori di Roma ed ebbe l'incarico dell'insegnamento di ...
Leggi Tutto
DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] sperimentale, nel campo della fisiologia, e didattica, svolgendo per molti anni, oltre al corso ufficiale, quello di chimicabiologica per gli studenti, nonché svariati corsi di specializzazione per laureati della facoltà di medicina e chirurgia.
La ...
Leggi Tutto
CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] corso di microchirurgia con micromanipolatore sotto la direzione di T. Peterfi. Recatosi di nuovo a Berlino nel 1928, seguì presso il reparto di chimicabiologica diretto da P. Rona dell'Istituto di patologia dell'università, un corso di tecniche di ...
Leggi Tutto
PERRONCITO, Aldo
Valentina Cani
Antonella Berzero
PERRONCITO, Aldo. – Nacque a Torino il 18 maggio 1882 da Edoardo, noto parassitologo e docente nella Scuola superiore di veterinaria a Torino, e da [...] di perfezionamento all’estero. Nel semestre presso l’Istituto fisiologico di Berlino condusse studi di fisiologia e chimicabiologica (Über den Einfluss der Ernährung auf den osmotischen Druck der Nierenzellen, in Zentralblatt für physiologie, XXV ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Edoardo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque da Bartolomeo, commerciante in libri, e da Giovanna Garibaldi, il 1° giugno 1849 a Genova ove, superato il primo ciclo di studi, si [...] di un ben attrezzato laboratorio sperimentale in grado di seguire i rapidi progressi della batteriologia e della chimicabiologica, e nel 1903 vi fondò il primo dispensario italiano antitubercolare con funzioni non solo diagnostico-terapeutiche, ma ...
Leggi Tutto
FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] a Roma e riprese servizio nell'istituto di origine, che nel frattempo aveva assunto la nuova denominazione d'istituto di chimicabiologica, ove fu nominato aiuto di ruolo. Con decreto del 6 apr. 1942 gli venne confermata l'abilitazione alla libera ...
Leggi Tutto
biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
chimica
chìmica s. f. [dall’agg. chimico]. – Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze, sia naturali sia artificiali, del regno inorganico e di quello organico....