L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni eindustrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] addetti passarono da 49 a 80, con un rilevante incremento soprattutto per le industrie dei settori tessile, chimicoe alimentare. L’apporto delle prime industrie di Porto Marghera appariva evidente anche se al momento limitato, dato che 45 opifici ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica echimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica echimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] migliore, nonché di ottone, rame e stagno in abbondanza. Anche l'industria metallurgica francese era pronta a decollare alla da ricercare nella natura del linguaggio tecnico adottato dai chimicie nei principî filosofici che presiedevano all'uso o, ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] Darwin frequentò il corso di chimica di Thomas C. Hope e quello di storia naturale (l'unico allora esistente nelle Isole forza lavoro, di cui le linee di lavorazione delle industrie di porcellana Wedgwood offrivano a Darwin un esempio concreto. ...
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L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti
Giuseppe Gullino
Alle origini e sviluppo dell’Istituto Veneto ho dedicato un altro capitolo, intitolato Istituzioni di cultura, di questa Storia di Venezia, [...] Scienze naturali Miolati Arturo 14/6/1928 - 16/3/1939 Chimica Molmenti Pompeo 2/2/1896 - 24/1/1928 Storia Moschetti Andrea d’industriae dei concorsi scientifici, numerazione e intitolazione delle buste costituenti l’archivio dell ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] senza la mediazione di un complicato apparato recettore come l'occhio el'orecchio. Dobbiamo a Ernst Heinrich Weber (1795-1878 lato ai progressi dell'industriachimica dei coloranti, dall'altro lato all'idea che i vari tessuti, e quindi i diversi tipi ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] l'esame al microscopio el'analisi chimica dei liquidi e dei tessuti corporei, soprattutto il sangue el'urina, e Wunderlich diffuse l'uso del termometro.
Questi e nei tempi, nell'intensità e nella risposta. L'industriae il commercio divennero più ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] non coinvolti nel processo chimico che causa l'indurimento, o presa, del composto). Il cementizio è, al pari di una abbiamo informazioni dirette e soltanto le murature restano a testimoniare l'esistenza di questa industria. Non è da escludere, ...
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L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] che anche in Francia, come negli altri paesi europei, il numero di chimici assorbiti dal sistema educativo (compreso l'insegnamento scolastico) e dall'industria aumentò considerevolmente nel corso del XIX sec., anche se non risulta molto chiaro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] discorso Ai lavoratori di Pozzuoli, pronunciato il 23 aprile 1955 in occasione dell’inaugurazione. E nello stesso discorso si chiedeva (e ci chiedeva): «può l’industria darsi dei fini? Si trovano questi semplicemente nell’indice dei profitti?» (p. 28 ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] industriachimica in queste aree. A Kew inoltre erano stati isolati gli alcaloidi di diverse varietà, consentendo di determinare la dose esatta di chinino. Grazie a una fondazione, nel 1876 nacque il Jodrell Laboratory per l'analisi fitofisiologica e ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...