Elemento chimico di numero atomico 15, peso atomico 30,98, di cui sono noti un isotopo stabile (di massa atomica 31) e 6 radioattivi, dei quali il più importante è quello di massa atomica 32, con vita [...] ha sapore acidulo gradevole ed è ben tollerato dallo stomaco), nell’industria tessile (per mordenti, per esistono anche l’acido piro-fosforoso, H4P2O5, el’acido ipo-fosforoso (H3PO2)2.
Fosfuri
I fosfuri sono composti chimici risultanti ...
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combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] usi legati al mondo dei trasporti, il 19,9% per l'industria, il 15,7% per scopi legati all'agricoltura, ai servizi pubblici e residenziali (riscaldamento), mentre il restante 6,6% è stato usato per fini non legati alla produzione diretta di energia ...
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Idrocarburo alifatico insaturo della serie etilenica, di formula generale CnH2n, contenente un doppio legame; detto alchene nella nomenclatura chimica ufficiale. Meno propriamente e più genericamente, [...] . inferiori (etilene, propilene, buteni o loro miscele): l’operazione si può fare in fase sia omogenea sia eterogenea Il sempre crescente impiego di o. nel campo dell’industriachimica organica è messo in evidenza dall’aumento della domanda di etilene ...
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Composto chimico, CH4, primo termine della serie degli idrocarburi alifatici saturi (serie delle paraffine o alcani). È un gas incolore, inodore, non tossico, di densità pari a circa metà di quella dell’aria; [...] costituisce, data la sua diffusione, una buona materia prima per l’industriachimica (➔ petrolchimica; per le altre utilizzazioni del m. contenuto nei gas naturali ➔ gas).
Il m. è trasportato allo stato gassoso mediante tubazioni o anche allo stato ...
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Polisaccaride largamente diffuso nel regno vegetale, dove costituisce il componente base della parete cellulare.
Chimica
La c. è sintetizzata nei vegetali a partire da carboidrati più semplici, a loro [...] e con l’acido nitrico per dare esteri di grande interesse pratico (vernici, fibre, tessili, esplosivi ecc.).
Produzione e utilizzi
La c. si ottiene industrialmente sottoponendo a trattamenti meccanici echimici all’amido, nell’industria della carta, ...
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Ione NH4+ che si forma in soluzione acquosa di ammoniaca. Si comporta come un metallo alcalino, di cui sono noti un gran numero di sali. Acetato di a. Esistono due acetati, l’uno neutro, CH3COONH4, e [...] alcalino; a questo punto tutto l’acido è sotto forma di fosfato primario e, in piccola quantità, di e alcali, che a temperatura ordinaria sublimano molto rapidamente; è usato nell’industria tessile, in chimica analitica, nella colorazione di bronzi e ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] trattando il bromato di bario con acido solforico. È un energico ossidante usato come tale in chimica inorganica e organica. Trova impiego, tra l’altro, nell’industria dei coloranti e dei prodotti farmaceutici. Per sostituzione dell’idrogeno dell ...
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Qualsiasi sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni funzionali, utili o dannose, mediante un’azione chimica, fisico-chimica o fisica. [...] , chimica); inoltre, i progressi conseguiti dai metodi strumentali di analisi e dai metodi di sintesi e separazione hanno fortemente stimolato la commercializzazione di prodotti farmaceutici chiralmente selezionati (➔ chiralità). Infine, l’industria ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] l’acqua è sovrasatura e tende pertanto a dar luogo a precipitazione di carbonato di calcio; quando S=0, l’acqua èchimicamente per produrre bevande gassate, il liquido è prima disaerato e raffreddato.
Nell’industria tessile, operazione del ciclo di ...
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Chimico (Darmstadt 1829 - Bonn 1896). Uno tra i fondatori della teoria della struttura molecolare, dalle sue ricerche sono derivate alcune delle principali teorie moderne sui composti organici, come quella [...] quello applicativo. Furono infatti i concetti elaborati da K. e dai suoi allievi a gettare le basi per l'industria dei primi coloranti sintetici e in generale per tutta la grande industriachimica tedesca che si sviluppò a partire dal 1870. Nel 1890 ...
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industria
indùstria s. f. [dal lat. industria «attività, operosità», di etimologia incerta]. – 1. Operosità, diligenza ingegnosa, sia rivolta a raggiungere un particolare intento, sia come qualità abituale, costante: quello imperio maraviglioso...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...