Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] (tecnificato), non ha solo una rilevanza operativa al fine di renderci più efficaci nel rapporto performativo con l' delle radiazioni e medicina; e poi dai contributi di chimica, biologia e delle tecnologie strumentali. La tendenza interdisciplinare ...
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MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] di sapone preparata con macchine staffilatrici, oppure sostanze chimiche, le quali, reagendo in presenza del cemento, una salda fortificazione alle città comincia a farsi sentire di nuovo dalla fine del sec. III d. C. Roma è la prima, come capitale ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] questi sogni di fuga e dispersione dalla realtà, così coincidenti alla fine del 1989 con una sorta di loro avverarsi, ma altrove, sulle tecniche artistiche e sui metodi d'analisi fisico-chimica e numerica delle opere e del loro contesto ambientale, ...
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OCEANO (lat. Oceanus; gr. 'Ωκεανός; fr. océan; ted. Ozean, ingl. ocean)
Roberto ALMAGIA
Giovanni NEGRI
Raffaele ISSEL
Il concetto di oceano. - Oceano è il termine usato per indicare le più vaste distese [...] già per esse il 74%, escluse le zone polari sconosciute); alla fine del sec. XVIII poi, in seguito alle navigazioni di J. una sola superficie di livello.
Proprietà fisico-chimiche. - Tra le proprietà chimiche dell'acqua oceanica la più importante è ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] antiche pitture dovessero la loro conservazione, le analisi chimiche e lo studio degli antichi manoscritti hanno mostrato riflessi secondarî che tendono a far apparire bianchiccia ogni polvere fine. I tipi di solventi adoperati e il modo della loro ...
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. Arma offensiva, realizzata negli Stati Uniti d'America durante la seconda Guerra mondiale e in cui l'energia necessaria all'azione dirompente è fornita dai processi di disintegrazione del nucleo (o scissione) [...] varî isotopi di un elemento si distinguono scrivendo il simbolo chimico dell'elemento, preceduto da due indici: quello in alto l'uranio, esso poté considerarsi risolto nel 1943: infatti, verso la fine del 1942, si era giunti alla consegna di 1 t. al ...
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Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] una struttura più marcatamente federalista dello Stato si è tradotta da fine decennio in varie iniziative di legge. Dapprima, tra il rilevanti, dei poli italiani dell'informatica e della chimica, hanno eroso molti sbocchi di mercato dell'elettronica ...
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FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] anche nei diversi tronchi d'uno stesso fiume.
Composizione chimica delle acque, temperatura, agghiacciamento. - Come le acque scomparendo dalle rappresentazioni degli dei fluviali, i quali, dalla fine del sec. V in poi, non conservarono nell'arte ...
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È noto da tempi antichi il composto dell'ammoniaca con l'acido cloridrico (sale ammoniaco); solo nel sec. XV Basilio Valentino trovò che dal sale ammoniaco con alcali si libera ammoniaca; più tardi quando [...] e l'averli portati, con una costanza impareggiabile, a fine, nel laboratorio della università di Karlsruhe, ove, coll consumare per produrre dell'idrogeno il cui peso atomico ed equivalente chimico è di 1,01 (riferito a quello dell'ossigeno = 8 ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] ferrosi a ferrici:
Ossida l'urea, ed è adoperato in chimica organica come agente di nitrazione.
La brucina in soluzione solforica non però che il consumo abbia ancora a svilupparsi e che alla fine della campagna 1930-31 si raggiungano i 2 milioni di ...
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fine1
fine1 agg. [lat. fīnis «limite» (v. fine2), adoperato come agg. nel sign. di « estremo»]. – 1. a. Sottile, di spessore o diametro molto piccolo: uno spago f.; sabbia assai f.; una lama finissima; f. come un capello. Analogam., in spettroscopia,...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...